I “quattro moschettieri del Re ” a confronto. È questo che esce fuori da mesi di intrecci, intrighi e congetture. Riavvolgendo il nastro del ” film forinese” si inizia col ricordare la sfiduci nel mese di maggio c. A sottoscritta dinanzi ad un notaio dall’ opposizione comunale splalleggiata da tre dissidenti della passata maggioranza ovvero, gli ” Scissionisti” come qualche cittadino di Forino così li ha apostrofati. IL film continua con l’ insediamento del valente Commissario Prefettizio Dottoressa Gamerra che dall’ alto della sua imparzialita’ riesce a ” sbloccare” diversi cantieri, opere pubbliche iniziate, ma ferme al palo da un pò di tempo. E poi l’inizio delle danze giravolta continua, inesorabile, incontrollabile in una torrida estate 2021 dove nella ” danza” dei nuovi danzatori, danzano vecchi e nuovi ballerini della politica forinese tra voci che si inseguono, si afferano, si smentiscono. E li la gente forinese, famiglie intere ad osservare, scrutare il cielo futuro variopinto di multicolori che tratteggiano il destino venturo della feconda valle, per giungere alla ” Notte dei Lunghi Coltelli” del 3 settembre dove amicizie secolari si reincontrano ed altre si allontanano ancora di più . Poi ecco finalmente l’ alba del 4 Settembre 2021 quando il primo sole che spunta sulla terra della Città dei Sette Colli rischiara definitivamente gli orizzonti con ben quattro candidature a Sindaco di Forino Iannaccone, Olivieri, Rubinaccio, Fruncillo e nel mezzo ben 48 aspiranti candidati a Consigliere Comunale. Cosa vogliamo dire ad ognuno. Buona campagna elettorale con la speranza che l’ impegno e l’apporto di ogni singolo converga solo a Bene e Grandezza dell’ amata Forino. Daniele Biondi