Clima incandescente a Forino riguardo ai lavori di ammodernamento e ristrutturazione del plesso della Scuola dell’ Infanzia ” Rodari”. A sbottare è l’ex Consigliere Comunale con Delega all’ Istruzione Federico Perna, il quale all’ epoca del suo mandato anno 2018 -2021 non lesinò ad occuparsi dell’ agibilità e della Sicurezza dei plessi scolastici. Il tutto viene fuori da un post apparso in queste ore sulla pagina dell’ Amministrazione Comunale di Forino ecco il suo Comunicato che RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO integralmente:
“Leggo con attenzione questo post di propaganda sulla pagina dell’amministrazione comunale di Forino, riferito allo svolgimento dei lavori di ristrutturazione del Plesso scolastico dell’Infanzia Rodari di Forino con relative foto semi esplicative. Non ho resistito a una riflessione. Come consuetudine si fa una lista della spesa, tale e quale agli ingredienti per preparare un minestrone. Pratica diffusissima di questa amministrazione. Presumo che si sia divertito a scrivere l’Assessore ai Lavori pubblici che è del mestiere, a meno che il Sindaco sia diventato anch’esso Ingegnere. Chissà! Non mi meraviglierei.
Naturalmente, come cittadino, genitore ed ex Consigliere Comunale non voglio essere polemico a prescindere, né tantomeno entrare nella parte tecnica dei lavori; non è il mio mestiere.
E’ mia volontà però entrare nel merito delle questioni da un punto di vista logico e politico, ovviamente; qua il discorso cambia, è ampio e si allarga.
Si! State facendo dei lavori ad una scuola e questo di norma è un bene. E lo penso anche io in questo caso, che sia cioè un bene preoccuparsi della sicurezza eccetera. Sono i nostri figli che vanno nelle nostre scuole.
Quello che veramente non comprendo, per logica, è che davvero voi credete di darla a bere a chiunque di star realizzando un’opera che valeva la pena fare? O almeno con queste caratteristiche?
Veramente volete far passare che stare realizzando qualcosa di straordinario mentre state solo spendendo dei soldi, molti soldi, tanti soldi su una scuola vecchia più di sessant’anni? Se questa operazione fosse stata fatta su un edificio storico che, oltre alla sicurezza avrebbe dovuto conservare anche la memoria architettonica di Forino, ci stava, sarebbe stato logico quello.
Ma in questo caso, cosa dovete conservare? Il nome no, perchè “Rodari” sarebbe transitato tranquillamente anche su una scuola ex novo, senza ricorrere ad arzigogoli architettonici che in questa ristrutturazione possono pure funzionare, ma per quanti anni? E a che prezzo?
Se per voi è più logico continuare a spendere sul vecchio per rimetterci mano tra dieci anni fate pure. Ma dite allora che non avete contezza di quello che fate. Siete senza logica amministrativa. Amministrate alla giornata.
Soprattutto sulla scuola, data la fine che ha fatto l’Istituto Comprensivo (ex, oramai), avete dato nota della vostra inadeguatezza.
Credo che questo processo improprio è dettato dal fatto che voi non avete visione di nulla. Non avete orizzonti verso cui mirare. Fate le cose solo quando si presenta l’opportunità minima di spendere qualche finanziamento. Senza un disegno per la comunità.
Se aveste avuto attenzione come hanno fatto altri Comuni più piccoli del nostro, avreste compreso che il PNRR viaggiava su disegni ben precisi e su progetti da strutturare. E non vivere alla giornata e carpire spiccioli per imbiancare pareti. Questo state facendo.
Per me spendere un milione di euro su un edificio di sessant’anni e passa, è inadeguatezza amministrativa.
Non avere nessuna strategia politica è inadeguatezza amministrativa.
Non avere visione è inadeguatezza amministrativa.
Fate sproloqui su Progettazioni e scorrimento di graduatorie per il plesso della Petruro ma illudete i Petruresi che avranno la scuola, sapendo bene che non sarà più così. Mentite spudoratamente sapendo di mentire.
Mi spiegate per cortesia chi ci mettereste in una eventuale scuola a Petruro? Direte a Celzi che smetteranno di avere uno o entrambi i plessi per riempire un eventuale plesso nuovo a Petruro quando sarà fatto?
Ma neanche avete avuto il coraggio di mostrarla una strategia scolastica, per evitare che la gente sia disorientata e stravolta. Temete forse di perdere consenso? Andate avanti! Peggio di così dopo di voi, solo voi potrete fare.
Poi tutte le altre questioni che sventolate come specchietti per le allodole saranno chiarite presto. Perché quando metti una toppa su un’alta toppa arriverà il tempo che si scuciono tutte e due. E verrà fuori chiaramente il buco.”
Da. Bio