Il Prof Domenico Fruncillo, Capogruppo Minoranza Comunale “FORINO POLIS”, questa volta non usa mezzi termini sui ben 16.000 di consulenza che il Comune di Forino ha voluto “riservare” ad uno studio legale per la semplice aggiudicazione della Mensa Scolastica. Secondo Fruncillo un vero “furto” a genitori ed alunni visto che tale somma poteva essere utilizzata ad esempio per riattivare la Palestra Scolastica delle Scuole Medie. Ecco l’ integrale dichiarazione del Prof. Fruncillo .“I cittadini pagano per la scarsissima lungimiranza dell’amministrazione, il problema riguarda la refezione scolastica e il ticket a carico delle famigli di bambini che ne fruiscono.
In vista della prossima gara per la refezione scolastica, il Comune si è rivolto ad uno studio legale per predisporre gli atti di gara. La consulenza costa 16.494,40 che saranno poi posti a carico della ditta aggiudicataria.
Ciò significa che le ditte nel presentare l’offerta terranno conto di questo costo e maggioreranno la loro offerta. Orbene poiché si tratta di servizi il cui costo è a carico dei cittadini che ne fruiscono, questo costo sarà parte del ticket che le famiglie dovranno pagare per garantire la mensa ai loro figli che frequentano le scuole a Forino.
La consulenza è stata attivata da una determina del dirigente. Ma il provvedimento origina dalla decisione dell’Amministrazione di stipulare la convenzione con altro Comune per la condivisione dell’opera del segretario comunale.
Noi votammo contro perché ritenevamo che in questo momento, segnato da carenza di personale e dal notevole aggravio di lavoro proprio sul segretario, era opportuno avere quel funzionario, centrale per l’attività amministrativa, a tempo pieno.
Sarebbe poi stato possibile riconsiderare quella opzione, quando si saranno concluse le procedure di assunzione di personale amministrativo.
L’amministrazione non volle sentire ragione.
Eppure, nella determina a supporto della decisione si segnala proprio la carenza del personale e l’impossibilità del segretario di far fronte a tutte le attività.
Se la maggioranza consiliare ci avesse ascoltato, le famiglie dei bambini si sarebbero risparmiato l’inevitabile aumento del ticket. I cittadini pagano la scarsa lungimiranza di questa amministrazione.” Da. Bio