Aria molto rovente nell’ Opposizione Consiliare del Comune di Forino. Dopo le dimissioni dalla Commissione per la Revisione del Regolamento Consiglio Comunale del Prof . Gregorio Iannaccone Capogruppo Opposizione Prospettive Forino, e’ ora il Professor Domenico Fruncillo Capogruppo Opposizione Forino Polis a tuonare contro l’attuale Amministrazion. Ecco le sue dichiarazioni.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“In questo anno di attività l’amministrazione ha mostrato, enfatizzandoli, tutti i limiti della precedente esperienza sempre guidata da Olivieri e che ci avevano indotto ad accettare la proposta di candidatura.
Si tratta di una amministrazione che manca di un respiro strategico, che compie scelte sull’onda emotiva della giornata oppure assume decisioni senza la necessaria consapevolezza delle conseguenze negative che esse produrranno nella vita futura della nostra comunità.
Solo due esempi. Hanno deciso in pochi giorni di trasferire il comune senza consultare le associazioni e i cittadini, senza una comunicazione al consiglio comunale, senza una discussione pubblica. Eppure, quella scelta comporterà una considerevole lievitazione dei costi per la gestione della casa comunale e che significherà una riduzione della già esigue risorse da destinare ad altre attività e servizi di cui i cittadini hanno bisogno. Quella scelta significa rinunciare al potenziale di promozione economica e culturale del paese che un utilizzo sapiente di Palazzo Caracciolo avrebbe consentito nei prossimi decenni.
Hanno spostato il mercato settimanale penalizzando i residenti nelle frazioni e creando disagi ai cittadini che abitano nell’area che hanno individuato al centro di Forino.
E hanno trascurato di dedicarsi alla questione degli allagamenti a Celzi. Da sei mesi hanno a disposizione risorse ingenti per provvedere alla pulizia di vasche a canali, ma il 1° agosto avevano solo affidato la progettazione esecutiva dei lavori a farsi.
Hanno ignorato i bisogni della frazione Petruro, facendosi bocciare il progetto per la ricostruzione del plesso scolastico e pensano di risarcire i cittadini con il maquillage della villa.
Hanno perso l’occasione della costruzione della sede della Protezione civile non comprendendo che essa sarebbe stato lo strumento per potenziare le attività del valoroso gruppo della Protezione civile, ma anche per accreditare il nostro paese come punto nevralgico di iniziative ed attività per l’intera area.
Soprattutto non ci convince lo stile amministrativa e la logica di esercizio del potere che è sottesa. Si arrogano il diritto di assumere decisioni e non restituiscono dignità rappresentativa a nessun’altra espressione politica e sociale che non sia direttamente riferibile a loro. Non accettano un confronto reale e preliminare alla decisione in nessuna sede, neppure il consiglio comunale.
Non si rendono conto che non si tratta di orpelli e formalità, ma di sostanza politica. Questo stile, questa prassi conducono al declino del paese sotto il profilo sociale, economico, politico e culturale.
Per fortuna il paese reagisce e i cittadini prendono parola, presentando istanze, protestando, pubblicando articoli. Moltissimi cittadini di Petruro hanno sottoscritto un invito rivolto al Sindaco per un dibattito pubblico sulle sorti di quel centro abitato e speriamo non resti lettera morta. Moltissimi cittadini si sono mobilitati raccogliendo firme per una petizione rivolta al sindaco per la riallocazione del mercato settimanale nell’area del campo sportivo per le stesse ragioni per cui ci siamo opposti in consiglio comunale. E speriamo che il sindaco e la giunta rivedano quella decisione prima di procurare ulteriori danni anche economici al comune.
Per parte nostra, li abbiamo indotti a riconsiderare la convenzione del servizio di segreteria comunale. Hanno impiegato sei mesi, ma poi hanno capito; li abbiamo convinto della necessità di provvedere alla pulizia dell’area dei prefabbricati di Celzi e abbiamo indicato loro anche le risorse da cui attingere; li abbiamo indotti a destinare al pagamento del ticket mensa ai bambini in situazioni difficili una parte dei fondi che il governo centrale aveva inviato ai comuni per fronteggiare le conseguenze sociali del covid.
Nei prossimi giorni rilanceremo alcune nostre idee per migliorare le condizioni delle scuole nel nostro comune e non rinunceremo a sviluppare una iniziativa politica che consideri le esigenze dell’intero paese – tutti i centri abitati – e non di una parte di esso.”
Fruncillo Domenico Capogruppo Opposizione Forino Polis