Girovagare in velocità di “crociera” per le strade della terra di Forino è davvero impresa difficile ed ardua, oltremodo se qualche fanciulla e’ in stato di gravidanza, e’ praticamente inopportuno e sconsigliabile. Strade colabrodo, riverse nel più totale degrado con dislivelli, buche ed avvallamenti che la fanno da padrone e che mettono in seria difficoltà la percorribilità delle stesse, nonché la pazienza degli automobilisti ed anche le loro tasche per frequenti danneggiamenti ad ammortizzatori e freni. Tra le più disastrate, spiccano Corso Roma, via Marconi partendo dal lato della Scuola Media fin al rione Casal di Creta per non parlare della via ex Asilo Infantile cosiddetto vico delle Monache Benedettini e tante altre ancora. Se si va nelle frazioni Petruro, Celzi, Castello la situazione non cambia più di tanto. Per non dire della illuminazione pubblica a risparmio energetico. Beh ci vogliono i visori notturni al centro del paese e tra le stradine centrali. Il decoro di un paese si nota dallo stato in cui riversano le proprie strade. Se si entra a Forino, praticando le sue vie si capisce tutto. Si spera solo che, sia gli enti, che le autorità proposte a tale tipo di problematicità, possano dare risposte concrete ai vari cittadini che ci hanno segnato quanto scritto. Staremo a vedere, quantomeno auspichiamo di vederlo. Daniele Biondi