Correva l’anno 1861 e precisamente il 14 gennaio, quando a Forino, tra ali di gente devota e festante giungevano le sacre umane spoglie mortali di Sant’ Onorato martire cristiano di Santa Romana Chiesa. Il merito di tutto questo va da riconoscere a Don Marcello dei nobili Fanelli alto prelato, Prefetto e Canonico della Basilica e Cattedrale di San Matteo di Salerno, il quale chiese ed ottenne dall’ allora Vescovo di Chiusi mons. Giovan Battista Ciofi, in accordo con l’Arcivescovo di Pisa Corsi e approvazione della Santa Sede il privilegio di far giungere a Forino il Corpo martirizzato del Santo proveniente dalle Catacombe di Santa Caterina in Chiusi, che da quel momento assunze la dicitura Sant’Onorato di Forino. La storia di Sant’Onorato di Forino, martire cristiano si intreccia con quella ecclesiastica comunitaria di Forino di questi 160 anni. Tante le pubbliche venerazioni delle spoglie mortali, ad oggi custodite dalla famiglia affidataria, vale a dire la famiglia Fanelli. A memoria di qualche persona anziana, nonché dalla stessa famiglia Fanelli si apprende che fino agli 80 del 1900 si era soliti in maniera quinquennale prelevare la teca del Santo dell’oratorio gentilizio dei Fanelli ed esporle per circa un mese alla venerazione popolare. L’ ultima apparizione di Sant’Onorato nel 1980 nella Chiesa di San Biagio per la pubblica venerazione. Ora una data molto importante il 14 Gennaio 2021 in cui ricoreranno i 160 anni dell’arrivo a Forino. Si spera che in concomitanza di questo storico anniversario, o nel corso dell’ anno 2021, si possa rivedere Sant’Onorato mostrando il suo Santo Corpo alla gente locale, visto che lo stesso è anche patrimonio religioso di Forino, del quale dal 1861 ha preso la denominazione. Daniele Biondi