Fratelli d’Italia Avellino: Critiche al Presidente Provinciale per la Gestione delle Elezioni Comunali

Fratelli d’Italia Avellino: Critiche al Presidente Provinciale per la Gestione delle Elezioni Comunali

(Comunicato Stampa) Al Senatore Antonio Iannone, Commissario regione Campania.
E per conoscenza all’On. Giovanni Donzelli, Responsabile Nazionale Organizzazione FDI
OGGETTO: PRESIDENTE F.D’I. PROVINCIA AVELLINO

Egregio Senatore,

In Fratelli d’Italia, qui ad Avellino, abbiamo un problema: il Presidente Provinciale e la sua conclamata inadeguatezza al ruolo.

Mi spiego: in vista delle imminenti elezioni comunali, il neoeletto Presidente Provinciale, decideva, di sua autonoma iniziativa, di correre da soli alle elezioni con un candidato a Sindaco di sua propria designazione. Rompendo così l’alleanza con gli amici di Forza Italia e della Lega di proseguire nella scelta di un “campo largo” con liste civiche di appoggio ad un candidato scelto al di fuori dei partiti. Scelta condivisa da parte del partito e dei suoi dirigenti e di gran parte del nostro elettorato.

Una follia.

Per questo con nota del 24 aprile scorso posi la rilevante questione alla tua attenzione.

Con tale nota sottolineavo, insieme al commissario del Circolo cittadino e da un’altra dirigente, come “data la situazione venutasi a creare circa la mancata unità della coalizione di Centrodestra alle imminenti elezioni, eventualmente appoggiata da liste civiche, con unico candidato alla carica di sindaco, sentiamo il dovere di rappresentarti il disagio di gran parte dell’elettorato in merito alle scelte, in totale autonomia, dell’attuale presidenza del partito”, rilevando “invece, la determinazione, di correre, da soli con un proprio candidato a sindaco”. Sottolineavamo come “Tale improvvida scelta potrebbe essere letale per il partito, e per gli stessi alleati, essendoci trovati, per situazioni contingenti legate alle note vicende del sindaco dimissionario, a poter contare su una possibile vittoria, con una coalizione di centrodestra sostenente un unico candidato a sindaco”.

Chiedevamo, dunque, “un tuo provvidenziale intervento per ripristinale il senso di logica che sembra smarrito”.

Nulla ha fatto cambiare opinione al Presidente e, ovviamente, la scelta è stata perniciosa per il partito: Fratelli d’Italia al 3,78%.

La scelta del Presidente, non da ultimo, è stata presa in spregio dello Statuto che all’art. 18 che affida tali prerogative ad un organismo collegiale, il Coordinamento Provinciale, totalmente esautorato. E ciò nonostante richiesta formale del 26 aprile 2024 da parte del dirigente provinciale Aniello Mainolfi.

Come se non bastasse, il Presidente ignora le richieste formali di convocazione del Coordinamento Provinciale cui è attribuita, sempre dallo Statuto, anche la determinazione della linea politica del partito a livello provinciale.

In breve: Il Presidente ritiene essere il partito cosa propria. Minaccia l’epurazione dei dissenzienti, tra i quali anche la mia. Ed ha già cominciato, negando il rinnovo della tessera, con pretestuose motivazioni, ad un esponente di rilievo del partito.

Mi fermo qui per non dilungarmi.

Richiedo quindi il tuo intervento affinché sia riportato qui ad Avellino un minimo di ragionevolezza ed il rispetto dello Statuto.

Cordiali saluti, avv. Edoardo Fiore, iscritto al partito ed in attesa dell’approvazione del rinnovo della tessera.