
Con una superficie forestale di 491.259 ettari, pari al 35,9% del territorio regionale, e una superficie boschiva di 45.983 ettari, la Campania si distingue come una delle regioni italiane con una notevole crescita del patrimonio forestale. Tuttavia, solo una minima parte di queste risorse viene gestita attivamente.
In occasione della Giornata Internazionale delle Foreste del 21 marzo, Confagricoltura Campania sottolinea l’importanza di promuovere e rafforzare la filiera forestale nella regione per favorire lo sviluppo locale e l’economia circolare. Questo obiettivo include un insieme di azioni del Piano forestale generale, volte a potenziare le filiere forestali in Campania in un’ottica di bioeconomia, in linea con gli indirizzi della Strategia forestale nazionale.
Attualmente in fase di consultazione per la procedura di VAS, la Proposta di Piano Forestale Generale della Campania 2025-2035 per la quale Confagricoltura Campania ha espresso un parere positivo. Si ritiene particolarmente efficace la proposta di una nuova governance per le foreste della Campania, in grado di armonizzare le diverse competenze istituzionali e di velocizzare le procedure di approvazione per gli operatori forestali che si impegnano a seguire i protocolli di gestione forestale sostenibile.
Se vogliamo garantire un futuro al comparto – spiega in una nota Confagricoltura Campania – è fondamentale ribadire la necessità di una gestione attiva del nostro patrimonio forestale, capace di bilanciare gli obiettivi economici e produttivi con la tutela della biodiversità, del paesaggio, la prevenzione dei rischi e la lotta al cambiamento climatico. Ciò è possibile valorizzando le molteplici funzioni del bosco, garantendo la produzione sostenibile di beni e servizi ecosistemici, e assicurando un utilizzo delle foreste e dei terreni forestali che ne preservi la biodiversità, la produttività e la vitalità.
Tra le priorità da consolidare, Confagricoltura Campania indica invece l’ammodernamento e il rafforzamento delle imprese boschive campane, la certificazione delle foreste regionali e la tracciabilità della filiera e la valorizzazione economica delle pratiche di carbon farming.