Il coordinamento under 30 di Irpinia in Azione, in relazione alle dichiarazioni rese da alcuni giovani esponenti del PD, è ben consapevole che quando tira aria di Congresso in questa provincia, c’è la necessità di tirare fuori dalle scatole argomenti triti e ritriti, ma auspica una maggiore pragmaticità e serietà di intenti.
Azione ha sempre avuto come baluardo la costruzione di una Europa più solida e forte, ma nessuno dice che in questa terra siamo fuori dagli standard Europei nella gestione dei servizi pubblici, negli investimenti per la cultura, nella gestione della sanità e nello sviluppo territoriale ed ambientale.
Diventa, perciò, fondamentale sciogliere i nodi delle cose che non vanno, coinvolgere i giovani, abbandonando i metodi delle generazioni precedenti, e parlare di merito e di competenza come vera e propria strategia comune.
A queste latitudini non esiste mobilità sociale, ma l’abitudine di trasferire anche le poltrone di padre in figlio, un familismo amorale che ha divorato la struttura sociale e culturale di questa comunità.
Il Coordinamento Under 30 di Irpinia in Azione ritiene che temi come il Gap di Genere, le politiche Sociali, le politiche energetiche abbiano una importanza non più trascurabile.
Si parla di Lavoro e di Giovani, ma il PD in questa terra non dice come!
Azione propone l’introduzione di un salario minimo, la reintroduzione dei voucher per regolare i rapporti lavorativi, in particolari settori, propone la detassazione dei premi di produttività. Gli stage non retribuiti sono un abominio, ma nessuno affronta il tema in maniera coscienziosa, abbandonando ogni forma di ideologia spicciola.
Un paese che non investe nei giovani, un Paese che non investe nella Ricerca, è un Paese destinato a morire. Come si può parlare ai giovani di lavoro e disuguaglianze se non esiste politica per loro? Riempirsi la bocca di cambiamento e rinnovamento della classe dirigente è facile, creare il contesto affinché questo avvenga è difficile.
In provincia l’interessamento alla politica da parte dei giovani è al minimo storico, la soluzione è cercare il confronto e ascoltare quali sono le loro esigenze, il cambiamento può iniziare solo recuperando il senso della comunità.
Azione, fin dalla propria nascita, in controtendenza rispetto a tutti, ha posto i giovani al centro della propria proposta politica a prescindere dagli appuntamenti elettorali o congressuali, riconoscendo loro il ruolo di cittadini, politici ed attori protagonisti dei processi democratici del partito.
Il vero cambiamento giovanile parte dai giovani stessi! Parte dalla partecipazione alla vita politica e si concretizza nel dibattito politico, che rappresenta il vero motore di un Paese.
Ed è con questo spirito che si è costruito l’evento del 3 febbraio 2023 ad Avellino, a cui i giovani del PD sono invitati, durante il quale saranno gli adulti a dover fornire risposte, anche alle domande più scomode, ma rompendo completamente le dinamiche del passato. “A ciascuno secondo il proprio merito, a ciascuno secondo le proprie capacità”.
Il Coordinamento Under 30 di Irpinia in Azione