Puntuale come i luoghi comuni sulle stagioni che non esistono più, ecco arrivare la solita rassicurazione del presidente della Regione sull’importanza del Distretto Conciario Solofrano; e così ad ogni avvicinarsi di tornata elettorale, la città della concia si vede destinataria di promesse roboanti da parte di chi da questa terra ha sempre “preso” e mai dato.
Non si affretti l’amministrazione uscente a sbandierare questa ennesima vuota promessa per la prossima campagna elettorale, perché la città di Solofra ancora ricorda quella di Vignola del 2017 sulla riconversione degli opifici industriali dismessi, rimasta lettera morta.
Solofra è ben consapevole che l’importanza del polo conciario è frutto unicamente del lavoro e della capacità della classe imprenditoriale locale, che nel corso dei secoli ha lavorato duro per affermarsi nel panorama mondiale e che, siamo certi, troverà da sola il modo di uscire in modo dignitoso da questa situazione di crisi, senza cadere nuovamente nelle spire di demagoghi e populisti.
Dare la giusta “attenzione ed il giusto impegno” al Polo Conciario Solofrano, infatti, non dovrebbe essere un evento, o scaturire dalla lodevole iniziativa di Imprenditori locali, ma un dovere delle istituzioni regionali ed il fatto che le stesse avvertano la necessità di ribadire l’ovvio, la dice lunga su quanto siano corte le gambe delle bugie di De Luca e dei suoi valvassini locali.
Solofra in Azione ribadisce che dalla politica la gente si aspetta serietà e non demagogia e l’attenzione verso uno dei distretti industriali più importanti della nazione non deve essere sollecitata agli organi istituzionali regionali, ma dovrebbe essere di per sè oggetto di un più ampio programma industriale ed occupazionale della nostra regione.
Nel ribadire l’importanza dell’iniziativa assunta dagli imprenditori locali, Solofra in Azione invita la cittadinanza ad aprire gli occhi sull’ennesima vuota promessa e sul tentativo di carpire voti in vista delle comunali e ricorda alla cittadinanza che chi oggi promette mare e monti per il polo conciario è quella stessa classe politica che ha promesso mare e monti per il Landolfi.
I risultati di quelle promesse sono sotto gli occhi di tutti. Il Landolfi è stato dismesso ed il polo conciario già non se la passa bene. De Luca ed i suoi sodali portano decisamente male e stessero lontani da Solofra.
Avv. Saverio Vignola – Responsabile Solofra in Azione