
La scomparsa di Papa Francesco, avvenuta questa mattina, 21 aprile 2025, ha suscitato un’ondata di commozione e cordoglio in tutto il mondo. Leader religiosi, capi di Stato e cittadini comuni stanno esprimendo il loro dolore per la perdita di un Pontefice che ha segnato profondamente la storia della Chiesa e della società contemporanea.
Reazioni dal mondo politico e istituzionale
Il mondo politico italiano ha immediatamente reagito alla notizia. In una nota congiunta, le massime cariche dello Stato hanno espresso “profonda commozione” e si sono unite al dolore della Chiesa universale, sottolineando che “le parole di pace, i gesti di misericordia e il costante richiamo alla fratellanza tra i popoli resteranno un faro per le generazioni future” .
Il ricordo del Vaticano
Il cardinale Kevin Farrell, Camerlengo della Santa Sede, ha annunciato ufficialmente la morte del Pontefice, ricordando che “tutta la sua vita è stata dedicata al servizio del Signore e della sua Chiesa”. Farrell ha evidenziato l’impegno di Papa Francesco nel vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale, in particolare a favore dei più poveri ed emarginati.
L’eredità spirituale e sociale
Papa Francesco lascia un’eredità significativa, avendo guidato la Chiesa verso una maggiore apertura e inclusione. Il suo pontificato è stato caratterizzato da un forte impegno su temi sociali e ambientali, promuovendo la pace e la giustizia sociale.
Il mondo intero piange la perdita di un leader spirituale che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Chiesa e nella coscienza collettiva globale. Nei prossimi giorni, si terranno le esequie solenni e inizierà il processo per l’elezione del nuovo Pontefice.