Il presidente Buonopane designato nell’Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali presso il Ministero dell’Interno.  Rappresenterà le Province d’Italia

Il presidente Buonopane designato nell’Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori  nei confronti degli amministratori locali presso il Ministero dell’Interno.   Rappresenterà le Province d’Italia

Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, è stato nominato componente dell’Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali. Rappresenterà le Province Italiane. A designarlo il presidente dell’Upi, Pasquale Gandolfi, che ha ufficializzato l’indicazione nel corso dell’ultima riunione del direttivo nazionale dell’Unione delle province d’Italia.

L’Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali opera presso il Ministero dell’Interno. È presieduto dal ministro dell’Interno ed è composto dal capo di gabinetto del ministro, dal capo dipartimento per gli Affari interni e territoriali, dal capo della Polizia-Direttore generale della Pubblica sicurezza, dal capo dipartimento per le Politiche del Personale dell’Amministrazione civile e per le Risorse strumentali e finanziarie, dal direttore dell’Ufficio Affari legislativi e Relazioni parlamentari, dal capo dipartimento per gli Affari di Giustizia del Ministero della Giustizia, dal capo dipartimento per il Sistema educativo di Istruzione e di Formazione del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, dal rappresentante dell’Associazione nazionale dei comuni italiani e da quello dell’Unione delle province d’Italia.

“Una nomina che mi inorgoglisce non poco – dichiara il presidente Buonopane -. Ringrazio il presidente Upi, Gandolfi e i colleghi del direttivo nazionale. L’impegno sarà massimo per una tematica di straordinaria importanza. Gli amministratori sono quotidianamente in trincea. Affrontano mille difficoltà ogni giorno legate all’attività degli enti, oltre ad avere un contatto diretto con i cittadini che, giustamente, chiedono assistenza, servizi, supporto per varie questioni”.