Pensieri, riflessioni ed opinioni di Salvatore Guerriero, Presidente Nazionale ed Internazionale della CONFEDERAZIONE DELLE IMPRESE NEL MONDO e Direttore Generale AGENZIA EUROMEDITERRANEA DI SVILUPPO
Il settore farmaceutico in Italia è in forte crescita e rappresenta una delle eccellenze industriali del Paese, ma soffre di una carenza cronica di personale qualificato. Oggi, più del 44% delle aziende del comparto segnala difficoltà nel reperire competenze tecniche, manageriali e operative necessarie per sostenere l’innovazione e la competitività. Si tratta di una sfida che non possiamo più rimandare e che richiede interventi urgenti nella macchina organizzativa della formazione.
Il mismatch tra domanda e offerta di lavoro costa ogni anno miliardi all’economia nazionale, penalizzando uno dei settori più avanzati e strategici. Eppure, il farmaceutico non è solo un ambito di alto profilo tecnologico, ma anche un’opportunità concreta per i giovani, specializzati e non, che potrebbero trovare in Italia le condizioni ideali per crescere professionalmente ed evitare di cercare opportunità all’estero.
La formazione come chiave di svolta
È fondamentale riorganizzare e potenziare il sistema formativo, creando un modello efficiente che risponda alle reali esigenze del mercato del lavoro. Iniziative come l’ITS Pharma Academy, che forma tecnici specializzati in ambiti come il controllo qualità, la personalizzazione dei farmaci e l’utilizzo delle tecnologie digitali, sono esempi di buone pratiche che andrebbero ampliati e replicati.
Allo stesso tempo, è necessario rafforzare i percorsi di orientamento e integrare scuola e lavoro, avvicinando i giovani al settore già durante il loro percorso formativo. Accordi con le imprese, istituzioni e associazioni di categoria possono contribuire a creare un ecosistema formativo e occupazionale capace di attrarre talenti.
Un settore attrattivo per qualità della vita e welfare
Il settore farmaceutico non offre solo opportunità occupazionali di alto livello, ma anche condizioni lavorative che possono soddisfare le aspettative dei dipendenti. Puntare su un welfare moderno e inclusivo, capace di migliorare la qualità della vita dei lavoratori, è essenziale per rendere l’Italia un Paese competitivo nel trattenere i propri talenti e attrarne di nuovi.
Con una visione strategica, il farmaceutico può diventare un vero e proprio motore di sviluppo per l’Italia, capace di trainare l’intera economia e di dare ai giovani una prospettiva concreta per il futuro. È il momento di agire con decisione, investendo nella formazione e nella qualità del lavoro, per trasformare una sfida in una straordinaria opportunità.
PMI International si impegna a sensibilizzare imprese e istituzioni su questo tema cruciale, contribuendo a costruire un sistema che sia in grado di rispondere alle esigenze del settore e di valorizzare il talento dei giovani italiani.