Il 2 ottobre, a Sperone, si è tenuto un importante consiglio comunale con un punto all’ordine del giorno che aveva suscitato molte aspettative tra i cittadini e l’amministrazione comunale. L’argomento in discussione riguardava la costituzione di un “Servizio Associato per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani” (SAD) tra i comuni del Baianese. Purtroppo, nonostante l’iniziale interesse da parte di alcuni comuni, il progetto è naufragato, e il Sindaco di Sperone, Adolfo Alaia, ha rilasciato una dichiarazione di profonda delusione.
Il Comune di Sperone, situato in provincia di Avellino, aveva manifestato un forte interesse nell’adesione al SAD insieme agli altri comuni del mandamento, con l’obiettivo di migliorare la gestione dei rifiuti urbani e promuovere pratiche più sostenibili nell’ambito dell’igiene ambientale. Tuttavia, le speranze di un’effettiva collaborazione tra i comuni si sono rapidamente dissolte.
Secondo il Sindaco Alaia, i comuni interessati avevano inizialmente dato il loro consenso per la costituzione del SAD, ma poco dopo hanno fatto marcia indietro, lasciando Sperone e il Comune di Sirignano come uniche amministrazioni disposte a proseguire con il progetto. Questo improvviso cambio di rotta da parte degli altri comuni ha profondamente amareggiato il Sindaco di Sperone, che si è espresso con frustrazione durante un’intervista rilasciata poco dopo la riunione del consiglio comunale
Nonostante la delusione causata dal fallimento del progetto, il Sindaco Alaia ha sottolineato la determinazione del Comune di Sperone nell’andare avanti con iniziative sostenibili e nell’incoraggiare una maggiore collaborazione tra i comuni circostanti in futuro.