La Vita, l’impegno sindacale e politico di un vecchio socialista emiliano, il libro autobiografico del compagno Aristodemo Capitani.

La Vita, l’impegno sindacale e politico di un vecchio socialista emiliano, il libro autobiografico del compagno Aristodemo Capitani.

di Saverio Bellofatto

Sono nato nel 1936 a Levizzano di Castelvetro. Sono diventato grande senza mai essere stato piccolo. Quando ero bambino andavo a scuola: mi alzavo alle quattro per andare nella stalla per dare da mangiare e da bere alle mucche, poi partivo a piedi. Erano otto chilometri, che percorrevo con i sandali a spalla per non consumarli, visto che poi si potevano eventualmente passare a mio fratello più piccolo. Quando faceva caldo, se si aveva sete, si beveva dentro le pozze con le rane, anche se la mamma ci raccomandava di non farlo. Sono stato contadino mezzadro, sindacalista e sindaco di Castelvetro nella seconda metà degli anni 60 e nella prima metà degli anni ’70 e in seguito sono stato responsabile delle attività sociali dell’APCA di Modena. Ora continuo a coltivare orto e giardino. Aristodemo Capitani.

Questa è lo scritto del profilo dell’autore sul  libro autobiograficodi Aristodemo Capitani “UNA VITA” dedicata alla pace, al lavoro, alla difesa dei diritti, agli altri.  Socialista di altri tempi, personaggio particolare,di grande simpatia e soprattutto di grandi valori,  che ho avuto il piacere di conoscere durante  i  soggiorni artistici modenesi dei suoi amici Fernando e Michele Masi. Ho da sempre ammirato “L’ottimo modello amministrativo Emiliano” e con Capitani ho avuto modo di approfondire e scoprire realmente  come dovrebbe essere un amministratore del bene comune. Belle tirate, a volte anche sfottò,per non dire delle “barzellette” ce ne ha sempre da raccontare. Amante dell’arte e grande ammiratore dei pittori Gino Covili e Fernando Masi, con i quali a condiviso una lunga amicizia e dai quali ha acquisito opere che fanno parte della sua collezione. Ho sottolineato questo perché, inaspettatamente, in questo libro ho scoperto una genuina vena poetica di Aristodemo con dodici sue poesie tra le quali  “Il Pittore” dedicata a Gino Covili  e “Veloci cromatiche visioni”  dedicata a Fernando Masi.  Le altre, scritte in italiano e dialetto modenese, parlano di pace, di natura ma anche … di lambrusco e tortellini.

Una vita di stenti, secondo di sei tra fratelli e sorelle, scuola e lavoro,riscatta la sua condizione e quella dei contadini modenesi con l’ impegno politico e sindacale. Presente agli eventi artistici e culturali, impegnato nella promozione e salvaguardia del territorio, oggi pensionato … ma si fa per dire! Aristodemo coltiva il suo orto, ci sono stato nel mese di giugno di diversi anni fa dove ho potuto assaporare  delle ottime ciliegie vignolesi!  Un uomo, un amico, un poeta di vita che non finirà mai di sorprenderci!La Vita, l’impegno sindacale e politico di un vecchio socialista emiliano, il libro autobiografico del compagno Aristodemo Capitani.La Vita, l’impegno sindacale e politico di un vecchio socialista emiliano, il libro autobiografico del compagno Aristodemo Capitani.La Vita, l’impegno sindacale e politico di un vecchio socialista emiliano, il libro autobiografico del compagno Aristodemo Capitani.