L’ondata di caldo risparmierà soltanto in parte le regioni settentrionali, interessate da correnti atlantiche, le quali saranno in grado di provocare qualche temporale sulla zona dei laghi lombardi, poi sul Trentino e l’alto Bellunese.
Lo scenario meteo proseguirà immutato – continua l’esperto – fino a venerdì 23, quando un cambiamento è atteso proprio nel fine settimana: infatti la pressione comincerà a calare a partire dalle regioni settentrionali. Si potranno verificare quindi temporali non solo sull’arco alpino e prealpino, ma anche sulla pianura padana, con alta probabilità di grandine e violente raffiche di vento.
Si avrà altresì un calo sensibile delle temperature. Al Centro-Sud continuerà invece il caldo intenso e afoso con temperature sopra la media del periodo.