
Il meteo di venerdì 14 marzo segnerà un’Italia nettamente divisa tra maltempo intenso e caldo fuori stagione. Mentre il Centro-Nord sarà colpito da forti piogge e nubifragi, al Sud si registreranno temperature tipiche di giugno, con punte fino a 31°C in Sicilia.
Maltempo al Centro-Nord: nubifragi e accumuli record
Le piogge più intense interesseranno soprattutto il versante tirrenico e il Triveneto, con accumuli eccezionali: in Friuli Venezia Giulia, in particolare, si raggiungeranno i 300 mm di pioggia in soli cinque giorni, un quantitativo pari alle precipitazioni di un’intera stagione.
Dopo una breve pausa nelle ore centrali della giornata, dal pomeriggio-sera una nuova perturbazione, la quarta in pochi giorni, colpirà nuovamente le regioni settentrionali e parte di quelle centrali.
Al Sud esplode il caldo africano
L’altra faccia di questo venerdì sarà il caldo estivo che investirà il Sud Italia, trainato da venti intensi provenienti dal Nord Africa. Le temperature saranno insolitamente alte per il periodo, con valori tipici dell’inizio dell’estate: in Sicilia, soprattutto tra Siracusa, Catania e Ragusa, il termometro potrà toccare 30-31°C.
I venti saranno particolarmente forti su tutto il Centro-Sud, con raffiche impetuose in Puglia e Sicilia occidentale, che potranno creare disagi e situazioni di allerta.
Sabato tra tempeste e caldo estivo
Anche la giornata di sabato 15 marzo confermerà lo scenario di un’Italia spaccata in due. Il maltempo insisterà su tutto il Nord e sulle regioni centrali tirreniche, con nuovi episodi di pioggia intensa e rischio nubifragi, specialmente in Liguria.
Al Sud, invece, il clima rimarrà tipicamente estivo, con temperature alte e un’atmosfera più simile a giugno che a marzo, specialmente in Sicilia, Calabria e Puglia.
Un graduale miglioramento è atteso per domenica 16 marzo, ma il maltempo non abbandonerà del tutto l’Italia. Le piogge si attenueranno, pur rimanendo presenti su alcune aree del Nord-Ovest e delle regioni centrali tirreniche.
Anche lunedì il meteo sarà instabile, con rovesci a macchia di leopardo durante il pomeriggio. Solo nei giorni successivi si potrà parlare di un miglioramento più diffuso su tutto il Paese.