Il cambiamento climatico, sempre più evidente, impone la necessità di trovare nuovi modi di vivere, di consumare e di spostarsi. L’accresciuta sensibilità ambientale dei consumatori si è tradotta in una vera e propria esplosione di mezzi per la micromobilità eco-friendly.
Non solo monopattini e biciclette elettriche, ma anche hoverboard, segway e monowheel hanno inondato le strade di città e paesi, diventando così numerose da richiedere il varo di una serie di norme ad hoc.
I mezzi della micromobilità elettrica
I nuovi mezzi di trasporto entrati nella quotidianità dei consumatori sono un misto di tradizione e modernità: ad una conformazione classica uniscono le più moderne tecnologie e una motorizzazione full-electric.
I monopattini elettrici sono tra i mezzi per micromobilità più diffusi: economici, leggeri, versatili, facili da guidare e da trasportare sui mezzi pubblici, garantiscono un’autonomia massima di 50 km orari, sufficiente per spostamenti di medio raggio.
Gli hoverboard (di aspetto paragonabile agli skateboard, ma con ruote allineate) e i monowheel (simili al monociclo) richiedono un ottimo equilibrio e una certa esperienza, ma hanno il vantaggio di essere leggeri e molto pratici da caricare su altri mezzi di trasporto. Con un’autonomia di circa 20 km e una velocità di punta di 15 km orari, sono una soluzione ideale per brevi spostamenti cittadini.
I segway, decisamente più semplici da guidare, sono più rapidi e hanno un’autonomia di circa 40 km; tuttavia, sono relativamente ingombranti e la maggior parte delle società di trasporto pubblico ne impedisce l’accesso a bordo.
Il mezzo di micromobilità elettrica di gran lunga più diffuso, in ogni caso, rimane la bicicletta a pedalata assistita: con un’autonomia di circa 100 km ad una velocità di crociera di 25 km/h, permette di portare a termine anche lunghi spostamenti senza necessità di utilizzare auto, bus o treni. D’altronde, dimensioni e peso le renderebbero difficilmente trasportabili, sebbene esistano anche modelli pieghevoli.
Il boom delle e-bike
Già diffuse tra gli appassionati prima della pandemia, le bici elettriche hanno conosciuto un successo travolgente a partire dal 2020. Sono sempre più gli italiani alla ricerca di un’e-bike, spinti dall’esigenza di sostenibilità, dalla volontà di risparmiare sul carburante e dai bonus varati dal governo per incentivare la micromobilità elettrica.
Secondo un recente sondaggio, l’interesse dei nostri connazionali nei confronti di city bike e bici da trekking elettriche, nonché dei relativi accessori, è in costante ascesa. Stando ai dati, ben il 39% degli italiani è interessato ad acquistare una bicicletta a pedalata assistita entro un anno.
Il web rimane la risorsa privilegiata per cercare le migliori offerte sulle biciclette elettriche. Per chi è alla ricerca di occasioni imbattibili, è consigliabile valutare l’acquisto di una bici elettrica su Bikester.it, un e-commerce che vanta una vasta scelta di prodotti per appassionati e principianti. Il suo ampio catalogo include anche una selezione dei migliori modelli di e-bike pieghevoli, che rappresentano l’oggetto del desiderio per metà degli italiani interessati all’acquisto di una bici a pedalata assistita.