Il big match della 24ª giornata di Serie A tra Milan e Napoli, conclusosi con la vittoria per 1-0 dei padroni di casa, è stato caratterizzato da diversi episodi controversi che hanno agitato il pubblico e le panchine delle due squadre. L’arbitro designato per la partita, Doveri, è stato al centro delle attenzioni a causa di diverse decisioni, alcune delle quali sono state oggetto di dibattito.
Il momento più discusso è avvenuto al 49′ con un presunto contatto in area di rigore tra Rrahmani e Loftus-Cheek. Il centrocampista inglese è finito a terra dopo essere venuto a contatto con il difensore azzurro, suscitando forti proteste dalla panchina rossonera. Tuttavia, Doveri ha scelto di non assegnare il rigore, ritenendo il contatto non sufficientemente penalizzante. Una decisione che, nonostante le contestazioni, sembra condivisibile in quanto la spinta sembra essere stata leggera.
Al minuto 57, c’è stata un’altra protesta del Napoli per un presunto tocco di mano di Florenzi. Tuttavia, la decisione dell’arbitro è stata di non concedere il rigore, in quanto il braccio del difensore milanista era aderente al corpo, escludendo quindi qualsiasi intenzionalità. Una scelta giusta, confermata anche dalla visione delle immagini.
Nella fase finale della partita, al 74′, il Napoli ha reclamato un altro calcio di rigore per presunto tocco di mano di Gabbia su conclusione di Mazzocchi. Tuttavia, l’arbitro ha ritenuto che il braccio del difensore rossonero fosse aderente al corpo e in posizione non incongrua, decidendo di non intervenire. Una scelta che sembra essere stata giustificata dalla revisione delle immagini.
Altri momenti controversi hanno coinvolto Juan Jesus, ammonito al 85′ per un fallo su Theo Hernandez dopo essere stato graziato in precedenza. Infine, al 90′, ci sono state nuove proteste del Napoli per un presunto contrasto Gabbia-Di Lorenzo e un tocco di mano di Musah, ma il VAR ha confermato che il tocco di mano di Musah era involontario e causato da una deviazione col petto di Florenzi. Per ulteriori commenti sulla partita, vi consigliamo di vedere il video di seguito.
(Andrea Salvatore Guerriero)