
Il 25 marzo scorso, il Tribunale di Avellino ha emesso una sentenza storica riguardo alla morte precoce del giovane Alessio Sanseverino. A seguito di questo verdetto, di impatto fondamentale è stato l’intervento dell’avvocato Filomena Alaia, che ha descritto i dettagli legali della sentenza, insieme alla mamma, Colonna Sorice, e alla sorella Erica Sanseverino, che hanno raccontato il lato umano ed emotivo di questa tragica vicenda. L’avvocato Filomena Alaia, ha approfondito i dettagli della sentenza emessa dal Tribunale di Avellino. La sentenza riguarda le cause che hanno scatenato la morte prematura di Alessio Sanseverino, un caso che ha scosso la comunità locale e che ha portato a un importante riconoscimento legale. La dottoressa Alaia ha spiegato le motivazioni alla base del verdetto calcando in particolare le varie negligenze effettuate dal settore ospedaliero di Avellino ed anche l’importanza di questo risultato per la giustizia, ma anche per il riconoscimento delle sofferenze della famiglia. Dall’altra parte c’è Colonna Sorice, mamma di Alessio, la quale ha condiviso mediante la sua voce il dolore immenso che ha provato e continua a provare. La sua testimonianza è un racconto che va oltre le parole legali: si tratta della sofferenza di una madre che ha perso un figlio troppo presto.
Erica Sanseverino, sorella di Alessio, ha espresso tutta la sua commozione riguardo alla sentenza e alla memoria del fratello. Le sue parole sono state cariche di emozione, raccontando l’impossibilità di accettare pienamente la morte prematura di Alessio e la speranza che questa sentenza aiuti a prevenire simili tragedie in futuro. Alessio non è più qui, ma questo risultato offre un segno di speranza per il futuro.