Elevate 15 contravvenzioni agli automezzi della Buttol per violazione al codice della strada. 32 addetti ai lavori assenti e non sostituiti e tre automezzi con fermo tecnico
Un blitz in piena regola quello effettuato questa mattina dai caschi bianchi di Nola in stretta sinergia con gli impiegati dell’ufficio tecnico dell’ente di piazza Duomo per la verifica dello stato dell’arte della Buttol, la società appaltatrice che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in città.
L’operazione, coordinata dal comandante della polizia locale Michele Arvonio e dal dirigente dell’ufficio tecnico Felice Spampanato, è scattata alle 5.30 ed è durata oltre quattro ore.
Trentadue le unita lavorative assenti senza giustificazione e non opportunamente sostituite dalla società; tre gli automezzi fermi presso l’isola ecologica di via Sarnella per fermo tecnico mai comunicato; quindici le contravvenzioni elevate agli automezzi per violazione al codice della strada.
“Un monitoraggio necessario alla luce anche dei tanti disservizi riscontrati nella raccolta dei rifiuti, per nulla efficiente da parte della ditta appaltatrice, nonostante le continue sollecitazioni dell’ente – spiega il dirigente del settore Tecnico Felice Spampanato – un ringraziamento al comandante Michele Arvonio e al personale della polizia locale impiegato in questa operazione che con professionalità e serietà hanno portato alla luce una disfunzione delle competenze che rischiava di compromettere lo stato ambientale della città”.
“Una criticità che già intravedevamo nei giorni scorsi e che è stata confermata dal sopralluogo di questa mattina – dichiara l’assessore all’ambiente Francesco Pizzella. I dati emersi con trentadue lavoratori assenti ingiustificati, tre automezzi fermi per guasti e non sostituiti, e quindici contravvenzioni elevate per violazione del codice della strada degli automezzi in dotazione della ditta Buttol rappresentano un fatto gravissimo che non trova alcuna giustificazione nè comprensione. Il tutto poi avviene in un periodo ancora più delicato come agosto in cui si dovrebbero garantire servizi aggiuntivi che puntualmente sono stati disattesi e dall’ufficio ambiente puntualmente contestati. Purtroppo siamo di fronte ad una realtà chiara: la ditta non è stata finora in grado di assicurare quanto stabilito nel capitolato, a cominciare dall’ordinarietà.
Ed i lavoratori assenti oggi, tutti nolani, con quanto successo oggi dimostrano di non avere rispetto per il loro lavoro e soprattutto amore per la nostra città. L’amministrazione comunale – aggiunge Pizzella – soprattutto in questo periodo estivo, è particolarmente attenta e addirittura ha incentivato i controlli. Per l’amministrazione cittadina non esistono ferie nè tantomeno siamo disponibili ad abbassare la guardia in materia della tutela della salute dei nostri contribuenti che pagano un tributo altissimo e meritano un servizio di igiene urbana soddisfacente”.
“Una situazione non più tollerabile sia nei confronti dell’ente che dei cittadini che hanno tutto il diritto di avere una città vivibile, anche sotto il profilo ambientale – aggiunge il sindaco Gaetano Minieri – dopo la verifica di oggi auspico un ritorno immediato alla normalità con il rispetto di tutti i punti presenti nel capitolato ed un un servizio efficiente e corretto sotto tutti i profili”.