Ha preso il via nei giorni scorsi l’installazione delle strutture modulari che ospiteranno le classi della scuola secondaria di primo grado del plesso Viviani mentre lo stesso sarà oggetto di interventi di riqualificazione. Le strutture sono in corso di sistemazione in località Parco Europa, dove l’obiettivo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Esposito è quello di realizzare una vera e propria Cittadella scolastica. «Inizialmente si era pensato di ospitare le classi del plesso Viviani presso Palazzo Santangelo, la struttura di proprietà comunale sita in Piazza Amodio, ma la scelta sarebbe stata poco opportuna perché anche a seguito degli importanti lavori di riqualificazione a cui la stessa sarebbe dovuta essere sottoposta non ci sarebbero state aule a sufficienza, quindi l’azione didattica doveva procedere o con lezioni su doppi turni o attraverso la did, la didattica integrata, con tutti i disagi che ciò avrebbe comportato» ha detto l’assessore alla Pubblica istruzione del comune di Pollena Trocchia, Carmen Filosa. «Per questo motivo – ha proseguito la Filosa – abbiamo prontamente partecipato al bando ministeriale per il noleggio di strutture modulari e per le relative spese di conduzione: il progetto del nostro comune si è rivelato valido e sono entrate nelle casse dell’ente 350mila euro di fondi sovracomunali, chiaramente a destinazione vincolata: neanche un euro dalle tasche della cittadinanza, dunque, ma risorse che, com’è ovvio che sia, devono essere utilizzate per null’altro che il nolo delle strutture modulari, che abbiamo voluto installare al Parco Europa perché è lì che sorgerà la Cittadella scolastica e con gli interventi in corso di realizzazione ora – come l’immissione nelle fogne dei servizi igienici – ci prepariamo la strada per il futuro: neanche un euro dei finanziamenti viene sprecato, ma come di consueto questa amministrazione opera con lungimiranza, programmazione ed oculatezza» ha detto ancora Carmen Filosa. «Le strutture modulari sono sicure, moderne, idonee ed adeguatamente accessoriate, essendo le stesse state progettate e realizzate apposta per ospitare gli alunni e gli uffici scolastici. Una squadra di esperti ha lavorato per “cucire” i moduli alle esigenze scolastiche e di sicurezza: si tratta di strutture antisismiche, già pensate per le esigenze anti-Covid, con sistemi di climatizzazione di ultima generazione, pienamente accessibili ai diversamente abili e situate in un’area con ampia possibilità di parcheggio, in modo tale che si snellirà anche la viabilità nelle ore di entrate e uscita da scuola» ha detto il sindaco di Pollena Trocchia, Carlo Esposito. «L’avvio dei lavori per l’istallazione dei moduli ha suscitato in paese, come è ovvio che sia, tante reazioni e commenti rispetto alla novità. È un peccato però che ci sia chi, al solo scopo di denigrare il lavoro altrui, ricorra a notizie fuorvianti quando non a dati inventati di sana pianta: la realtà è che siamo stati bravi ad intercettare fondi sovracomunali per questo come per altri progetti relativi alla scuola, che abbiamo rispettato i vincoli per il loro utilizzo e che con oculatezza e impegno stiamo portando avanti anche questo progetto, che completeremo per il tempo necessario attingendo a fondi statali destinati al noleggio di strutture temporanee» ha concluso il primo cittadino di Pollena Trocchia.