E’ stata una campagna elettorale gratificante. Perché basata su di un confronto pacato e costruttivo con i tanti, tantissimi amministratori che in questi giorni ho avuto modo di incontrare. L’invito che ho ricevuto da tutti è quello di restituire alla Provincia un ruolo di coordinamento. Ed è una indicazione che condivido fortemente: Palazzo Caracciolo sarà l’hub della programmazione e della pianificazione per il nostro territorio. Ecco perché in questi giorni ho ribadito come sia necessario riaffermare il primato della politica. Solo così faremo buona politica per le nostre comunità. L’indistinto, al contrario, è il rifugio degli opportunisti”. Lo dichiara Rino Buonopane candidato alla presidenza della Provincia di Avellino alla vigilia del voto in programma per la giornata di domani, sabato 18 dicembre.
“In questi giorni – aggiunge Buonopane – abbiamo portato al centro del nostro dibattito i temi, le questioni strategiche, le cose che vogliamo fare. Mi sembra sia questo il modo più giusto di affrontare una campagna elettorale che tra l’altro vede come protagonisti gli amministratori locali. Tutto è avvenuto nell’assordante silenzio dei miei sfidanti. Non ho ascoltato molte proposte dall’altra parte, zero idee. Ho registrato solo inaugurazioni di strutture già inaugurate e taglio di nastri. Mezzucci da prima Repubblica… ”.
“Adesso – così conclude Rino Buonopane – è tempo di dare la parola agli elettori, a coloro che dovranno decidere chi guiderà la Provincia nei prossimi anni. Sono certo che verrà premiata la proposta più convincente in termini politici ed amministrativi. Abbiamo dato vita ad uno schieramento ampio e plurale, capace di una visione moderna. Abbiamo illustrato le nostre proposte, ciò che consideriamo prioritario, le nostre idee, quello che intendiamo fare perché la Provincia di Avellino torni ad essere un riferimento saldo e concreto per l’intera comunità irpina”.