Il nostro gruppo di escursionisti, composto da Uberto Marchi, Isola Carmine e Giovanni Casalino, si arricchisce oggi della presenza di Domenico Schettino. Quest’ultimo ci guiderà alla scoperta di un affascinante mulino che visiteremo durante il nostro percorso.
Questo secondo percorso inizia proprio dal mulino, un’antica struttura che testimonia l’ingegno e la storia della comunità locale. Successivamente, ci dirigeremo verso il Ponte dell’Acquaserta, per poi concludere la nostra escursione con una visita alla suggestiva Grotta Cafurt.
La Grotta Cafurt, una meraviglia naturale di origine carsica, nascosta dalla fitta vegetazione a circa 750 metri sul livello del mare. La grotta, che si estende per 10 metri di profondità, 8 metri di larghezza e 8 metri di altezza.
Si narra che questa grotta fosse il rifugio di briganti, un fenomeno criminale dell’epoca, composto da bande di malfattori che si nascondevano nelle aree più remote e impervie del territorio
L’escursione attraverso i monti di Quadrelle ci offre non solo l’opportunità di ammirare paesaggi mozzafiato e testimonianze storiche, ma anche di immergerci nelle storie e nelle tradizioni locali. La trasformazione delle “Muline”, il mistero del Ponte dell’Acquaserta e le leggende della Grotta Cafurt ci ricordano la ricchezza culturale e naturale di questo territorio, che continua ad affascinare e ispirare.
(Andrea Salvatore Guerriero)