A Quadrelle, la questione degli escrementi dei cani abbandonati lungo le strade sta generando un’ondata di proteste da parte dei cittadini. Negli ultimi mesi, sempre più residenti hanno segnalato la presenza diffusa di deiezioni canine in vari punti del paese, una problematica che sembra aggravarsi in particolare in alcune zone.
Tra le vie più colpite emerge Via Roma, dove le lamentele sono diventate particolarmente accese. I cittadini che vi risiedono denunciano una situazione ormai insostenibile, con marciapiedi e spazi pubblici spesso invasi da escrementi di cani di grossa taglia. La rabbia dei residenti si rivolge non tanto verso gli animali, quanto piuttosto ai proprietari che, incuranti delle regole di convivenza civile, non si preoccupano di raccogliere i bisogni dei propri cani.
“Non è solo una questione estetica o di decoro,” afferma un abitante di Via Roma. “È anche un problema igienico. Camminare per strada è diventato difficile e bisogna stare attenti a dove si mettono i piedi.”
L’amministrazione comunale è consapevole del problema e ha già predisposto cestini appositi per la raccolta dei rifiuti organici degli animali, ma a quanto pare queste misure non sono state sufficienti. Si parla di un aumento della vigilanza e di possibili sanzioni per i proprietari di cani che non rispettano l’obbligo di pulire dopo i propri animali.
Molti cittadini chiedono che vengano intensificati i controlli e che vengano inflitte multe più severe per i trasgressori. “Ci vogliono sanzioni pesanti,” sostiene un altro residente, “perché finora sembra che in pochi si preoccupino delle conseguenze.”
Mentre si attende una risposta ufficiale da parte dell’amministrazione comunale, i residenti di Via Roma continuano a esprimere il loro disagio, sperando che le istituzioni intervengano rapidamente per ripristinare la pulizia e la vivibilità delle strade.
Il rispetto per l’ambiente e il senso civico sono fondamentali per mantenere il paese un luogo piacevole per tutti. Quadrelle merita maggiore attenzione su questo fronte, e ci si augura che i cittadini responsabili possano fare la loro parte affinché episodi simili non si ripetano.
(Andrea Salvatore Guerriero)