Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, esclude in modo netto ogni possibilità di una sua candidatura alla presidenza della Regione Campania in vista delle elezioni regionali del 2025. Intervenuto ad Avellino durante la presentazione del libro “Il Chimico dei fantasmi” di Salvatore Biazzo, dedicato allo scienziato Oscar D’Agostino, figura di rilievo del panorama scientifico italiano, Piantedosi ha messo fine alle voci circolate nelle ultime settimane.
“Assolutamente no” – ha dichiarato con fermezza il ministro rispondendo a una domanda sulla possibilità di un suo coinvolgimento diretto nella competizione elettorale. Ha poi colto l’occasione per ribadire la piena fiducia nella squadra del centrodestra, sottolineando come la coalizione disponga di una classe dirigente solida e pronta per affrontare la sfida regionale: “Ci sono risorse umane valide che meritano di essere valorizzate”.
Il ministro ha inoltre evidenziato l’importanza di concentrare l’attenzione politica e amministrativa sulle aree interne della Campania, spesso lasciate ai margini delle principali scelte strategiche. “Negli ultimi anni queste zone sono state un po’ trascurate – ha affermato – ma le prossime elezioni devono rappresentare un’opportunità per un vero rilancio. Le aree interne meritano una nuova centralità”.
Le parole di Piantedosi confermano quindi la sua volontà di restare al timone del Viminale, lasciando ad altri il compito di guidare la partita elettorale in Campania. La sua presa di posizione arriva mentre nel centrodestra si susseguono i ragionamenti su nomi e alleanze, in attesa del tavolo nazionale che definirà le candidature nei territori chiamati al voto.
