Nella serata di oggi, presso la sala riunioni dell’Istituto avellano delle suore Canossiane, si è tenuta una discussione molto sentita e partecipata riguardante l’installazione delle antenne di telefonia mobile nel comune di Avella. Organizzata dal Comitato No 5G del mandamento baianese, l’incontro ha visto la presenza di cittadini, associazioni locali e membri dell’amministrazione comunale, tutti uniti nel confronto di un tema di grande rilevanza per la comunità.
Tra i partecipanti alla riunione figuravano il sindaco di Avella, Vincenzo Biancardi, accompagnato da altri rappresentanti dell’amministrazione, l’ingegnere Biagio Morelli, il coordinatore del Movimento No 5G Guerino Silvestri insieme ai membri del comitato locale. Inoltre, erano presenti anche rappresentanti della famiglia Canonico, la quale si è distinta per la sua opposizione alla possibile installazione di un’antenna nelle vicinanze della propria abitazione, situata in zona Santo Iacopo. La famiglia era affiancata dal loro legale, l’avvocato Silvio Sepe.
Il numero di partecipanti interessati al tema è stato significativo, testimoniando l’importanza e l’urgenza del dibattito. La riunione è stata resa ancora più accessibile grazie alla trasmissione in diretta, consentendo a un vasto pubblico di seguire gli interventi e le discussioni che si sono susseguite.
La questione delle antenne di telefonia mobile è da tempo oggetto di dibattito e preoccupazione in molte comunità. Da un lato, vi è la necessità di garantire una copertura efficiente e affidabile per le comunicazioni, soprattutto in un’epoca in cui la connettività è fondamentale per molteplici aspetti della vita quotidiana e professionale. Dall’altro lato, sorgono legittime preoccupazioni riguardo agli eventuali rischi per la salute e all’impatto ambientale derivanti dall’esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche emesse da queste infrastrutture.
Durante la riunione, sono emersi diversi punti di vista e opinioni contrastanti. Da un lato, coloro che sottolineano l’importanza del progresso tecnologico e della connettività per lo sviluppo sociale ed economico del territorio. Dall’altro lato, ci sono coloro che esprimono preoccupazioni legate alla salute pubblica e alla tutela dell’ambiente, sottolineando la necessità di approfondire le ricerche scientifiche e di adottare precauzioni adeguate.
L’intervento delle famiglie coinvolte direttamente nella questione ha suscitato particolare interesse e empatia da parte dei presenti. La loro testimonianza ha evidenziato le preoccupazioni legate alla sicurezza e alla salute dei propri familiari, sottolineando la necessità di una valutazione attenta e responsabile da parte delle autorità competenti.
Nella riunione è stato data lettura del regolamento comunale stilato per regolamentare l’installazione delle antenne sul territorio comunale.
Il dibattito rimane aperto e in continua evoluzione, richiedendo un impegno costante da parte di tutte le parti coinvolte per trovare soluzioni equilibrate e sostenibili, in grado di conciliare le esigenze di sviluppo tecnologico con la tutela della salute e dell’ambiente.