Il rapporto tra linguaggio poetico e visivo con particolare attenzione alle ricerche di stampo interdisciplinare. Questo, in estrema sintesi, il tema che dal 27 al 29 agosto guiderà (Varie Azioni 2021) l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Rotondi, sindaco Antonio Russo, in collaborazione con la cooperativa Altre Voci e la Samuele Editore.
Un momento di confronto cui hanno aderito alcune delle principali personalità del mondo della letteratura e dell’arte contemporanea, nato dalla volontà di contaminare il tessuto sociale e urbano del Comune di Rotondi attraverso conferenze, reading di poesia, esposizioni, proiezioni di video tematici, interventi performativi e installazioni site-specific, quest’ultime a cura degli artisti Perino&Vele (New York, 1973 e Rotondi, 1975), Lello Torchia (Napoli, 1971), Luigi Auriemma (Napoli, 1961) e Mario Ciaramella (Luzzano di Moiano, 1956) e acquistate con i fondi del progetto “Riqualificazione aree urbane per la valorizzazione turistica del territorio comunale” presentato dal comune di Rotondi al bando emanato dal GAL Partenio, a valersi sul PSR Campania 2014/2020. Misura 19 Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo – LEADER, Sottomisura 19.2. Sostegno all’esecuzione degli Interventi nell’ambito della Strategia SLTP, Tipologia di Intervento 7.5.1.
La rassegna, della durata di tre giorni, vedrà alternarsi ospiti internazionali come Andrea Masu del collettivo artistico Alterazioni Video, Giovanni Fontana (Frosinone, 1946), Julien Blaine (Rognac, 1942), Luc Fierens (Malines, 1961), ma anche poeti del calibro di Milo De Angelis (Milano,
1951), Valerio Magrelli (Roma, 1957), Gianmario Villalta (Visinale di Pasiano, 1959) e Luigia Sorrentino (Napoli), tra gli altri.
Vari∃Azioni 2021, che vede come direttore artistico Marco Amore e Alessandro Canzian in qualità di responsabile della sezione letteraria, ha come obiettivo il fondere la tradizione locale con arte e poesia di respiro internazionale, producendo un momento di approfondimento importante e sempre più necessario.
“Da anni il Comune di Rotondi vede l’arte contemporanea come lo strumento più idoneo a raccontare la storia, le tradizioni, il folklore e le produzioni locali, anche attraverso il place branding – ha spiegato il consigliere delegato ed assessore della Comunità Montana Partenio Claudio Vittorio
-. Le numerose rassegne dedicate agli artisti di via Varco a partire dal 2014 ne sono una chiara testimonianza. È con questa consapevolezza che intendiamo lavorare sul territorio rotondese dando vita a forme di visual storytelling in grado di raccontare al mondo la storia e la cultura di Rotondi: un’idea strategica di sviluppo a lungo termine che ambisce a utilizzare l’arte come mediatore tra il paese, i suoi abitanti e i visitatori, seguendo il principio di slow art per investire su esperienze di turismo non stagionale”.
Il Comune di Rotondi denominato la ‘Factory dell’Arte Contemporanea’ in considerazione dell’alta concentrazione di studi d’artista in via Varco – La via dell’Arte, è un piccolo centro agricolo della provincia di Avellino, celebre per aver dato i natali a personaggi illustri come il disegnatore e scultore post- concettuale Luigi Mainolfi VIII (Rotondi, 1948) e protagonista di molteplici rievocazioni folcloristiche e religiose – come la processione mariana che dà il via alle celebrazioni pasquali – capaci di attrarre un ingente numero di visitatori ogni anno. Percorrendo le strade interne del borgo, è possibile ammirare portali antichi e la caratteristica Torre dell’Orologio, costruiti impiegando solo pietra locale, o la Culla per i Bambini Abbandonati (nota anche come Ruota degli Esposti), un meccanismo girevole di forma cilindrica risalente al 1855.