Continuano senza se e senza ma le iniziative per dire “No” alla fusione dei Comuni del baianese. Tra i principali promotori il già Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia che, insieme ad un gruppo di cittadini, ha deciso di dare vita ad un comitato spontaneo per dire “No alla fusione dei relativi comuni”, evidenziando che il compito più importante per un Comune è quello di far si che una comunità non sia solo un gruppo di case e di strade, ma un sistema vivo e capace di discutere, identificare e scegliere le proprie priorità ed i propri obiettivi in base alle risorse disponibili. Il Comune è la manifestazione dello Stato più vicina ai cittadini; spesso è l’unica occasione in cui la politica può svincolarsi dagli schieramenti nazionali e concentrarsi su tematiche concrete. È l’ articolo 5 della Costituzione a dirci questo: “La Repubblica, una e indivisibile, riconosce le autonomie locali; attua nei servizi il più ampio decentramento amministrativo. È lo stesso Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a ricordarci che” Gli ottomila Comuni sono il tessuto connettivo della nostra Repubblica . Dal più grande al più piccolo hanno tutti la medesima dignità. Rappresentano, nel loro insieme, le differenti esperienze presenti nel Paese e la vocazione all’unità”.