
Una serata di intensa spiritualità ha avvolto Sant’Anastasia in occasione della memoria liturgica della Madonna dell’Arco, una ricorrenza particolarmente sentita in tutta la Diocesi, ma che trova nel Santuario a lei dedicato il suo centro più vivo e significativo.
La celebrazione solenne di quest’anno è stata presieduta da Monsignor Pasquale Di Luca, che ha guidato la Santa Messa con grande partecipazione e profondo raccoglimento da parte dei numerosi fedeli presenti. Momento centrale della celebrazione è stata l’offerta dell’olio per la lampada che arde perennemente davanti all’immagine della Madonna, simbolo di una fede che non si spegne mai.
Quest’anno, a compiere questo gesto di profonda devozione, sono state le Suore Missionarie Domenicane di San Sisto, rappresentate da Suor Maria Silvia Agnoletto, Madre Generale della congregazione. Un’offerta carica di significato, che rinnova il legame spirituale tra la comunità religiosa e il Santuario e testimonia ancora una volta la forza della devozione alla Madonna dell’Arco.
Alla celebrazione hanno preso parte fedeli provenienti non solo da Sant’Anastasia ma anche da molti comuni limitrofi, tutti uniti nel rinnovare la loro fede e affidarsi alla protezione della “Mamma dell’Arco”.
A margine della celebrazione, il sindaco Carmine Esposito ha voluto affidare un pensiero di gratitudine e devozione sul proprio profilo Facebook, dichiarando:
“Che la Madonna dell’Arco continui a vegliare su Sant’Anastasia e su tutti i suoi figli, custodendo speranze e preghiere sotto il suo manto di misericordia.”
Un messaggio semplice ma profondo, che rinnova la fede collettiva della comunità anastasiana verso la Madonna dell’Arco, rafforzando il senso di appartenenza e spiritualità che caratterizza Sant’Anastasia.