La Scandone Avellino continua a stupire, imponendosi per 79-89 sul parquet del Corato in una partita combattuta e intensa, nonostante le numerose assenze e acciacchi che hanno condizionato la squadra irpina. Con questa vittoria, la quinta consecutiva in trasferta, Avellino consolida il secondo posto in classifica con 16 punti, confermandosi una delle squadre più solide del campionato.
Primo tempo equilibrato
L’inizio di gara è caratterizzato da un botta e risposta tra le due squadre. Trapani e Stefanini trascinano Avellino, mentre per Corato brillano Basile e Mariani. Dopo un primo quarto equilibrato (20-21), i padroni di casa mettono il turbo nel secondo periodo con un parziale di 7-0 guidato da Mariani e Jelic, portandosi in vantaggio per 45-39 all’intervallo.
La svolta nel secondo tempo
Dopo la pausa, Trapani prova a riavvicinare Avellino con una tripla, ma i lunghi di Corato, in particolare Nonkovic, continuano a creare difficoltà sotto canestro. Nel terzo quarto regna l’equilibrio, con Basile protagonista per i pugliesi e Soliani chirurgico dalla lunetta per gli irpini. Alla fine del terzo periodo, Corato è ancora avanti di misura (61-59).
Nell’ultima frazione, Avellino alza il ritmo grazie a un ispirato Pichi, decisivo con giocate importanti dalla lunga distanza. Il parziale di 6-0 firmato da Pichi e Iannicelli, complice anche un antisportivo fischiato a Trapani, permette agli uomini di Sanfilippo di prendere il controllo della gara. Nonostante l’infortunio di Jaskus negli ultimi minuti, Avellino resiste e chiude il match con una bomba di Iannicelli, fissando il punteggio finale sul 79-89.
I protagonisti
•Avellino: Prestazione corale eccellente, con Trapani (18 punti), Soliani (18 punti) e Pichi (15 punti) sugli scudi. Da sottolineare anche i contributi di Stefanini (16 punti) e Jaskus (10 punti), nonostante il suo infortunio.
•Corato: Basile (20 punti) e Mariani (20 punti) i migliori dei pugliesi, ma non è bastato per arginare la solidità degli avellinesi.
Dichiarazioni
Nel post-partita, l’assistant coach Donatella Buglione ha elogiato la squadra:
“Abbiamo disputato una partita dai due volti: primi due quarti giocati a ritmo sostenuto, siamo calati nel terzo per poi riprenderci nell’ultima frazione grazie soprattutto alla nostra difesa. Siamo molto soddisfatti, speriamo di continuare così.”
Prossimo impegno
Sabato 23 novembre, la Scandone ospiterà l’Adria Bari alle ore 20 per l’ultima gara del girone d’andata, in un confronto che promette scintille ai vertici della classifica.