Il Napoli continua la sua marcia vincente in Serie A, battendo il Monza per 2-0 al Maradona nel posticipo della sesta giornata. Una festa per i tifosi azzurri, con i gol di Matteo Politano e Khvicha Kvaratskhelia che regalano tre punti fondamentali agli uomini di Antonio Conte, ora in vetta alla classifica con 13 punti, a più uno sulla Juventus. Per il Monza di Nesta, invece, arriva la terza sconfitta in cinque partite, che li relega al penultimo posto in classifica con solo tre punti.
Antonio Conte conferma l’assetto e la formazione già visti nel match contro la Juventus, ad eccezione del giovane Caprile tra i pali al posto dell’infortunato Meret. Il tridente d’attacco, composto da Politano, Lukaku e Kvaratskhelia, si è dimostrato ancora una volta efficace e letale. Dall’altra parte, Monza ha dovuto fare a meno di Dany Mota, con Nesta che opta per Bondo in mezzo al campo, supportato da Pessina e Maldini a ridosso dell’attaccante Djuric.
Dopo un inizio equilibrato, la partita si è sbloccata al minuto 22 grazie a una splendida serpentina di Politano, che ha superato la difesa brianzola e battuto il portiere Turati con un sinistro preciso sul secondo palo. Nonostante un episodio dubbio in area napoletana al 31′, quando Bianco ha colpito il piede di Di Lorenzo, l’arbitro e il VAR hanno deciso di non concedere il rigore al Monza. Due minuti dopo, Anguissa ha recuperato un pallone su un errore di Turati e ha servito McTominay, il cui tiro è stato rimpallato da Carboni. La sfera è finita sui piedi di Kvaratskhelia, che ha insaccato facilmente per il 2-0.
Il primo tempo si è così chiuso con il Napoli in totale controllo, forte del doppio vantaggio. Nella ripresa, il copione non è cambiato. Gli azzurri hanno sfiorato il terzo gol con un colpo di testa di McTominay, mentre il Monza ha risposto debolmente con una deviazione di Djuric e una punizione di Maldini. La squadra di Conte ha poi gestito con maturità il risultato, rischiando poco e puntando alla conservazione dell’energia in vista dei prossimi impegni. Nel finale, i subentrati Raspadori e Neres hanno sfiorato il tris, ma senza trovare il gol.
Per il Monza, invece, è un momento difficile: con solo tre punti raccolti in cinque gare e la seconda sconfitta consecutiva, la squadra di Nesta è chiamata a invertire la rotta. Il prossimo match contro la Roma sarà una sfida delicata, che richiederà una pronta reazione se i brianzoli vogliono sperare di risalire la classifica ed evitare la lotta per la retrocessione.
A margine della partita, Antonio Conte ha parlato delle ambizioni della squadra: “Scudetto? Lavoriamo per alimentare sogni, ma non siamo competitivi come le altre. Siamo un gruppo che vuole crescere e migliorare partita dopo partita. La vetta ci gratifica, ma sappiamo che il campionato è lungo e difficile.”
Il Napoli sembra aver ritrovato lo spirito e l’entusiasmo del passato, pronto a sognare in grande, mentre per il Monza è tempo di riflessioni e correzioni per allontanare lo spettro della retrocessione.
(Andrea Salvatore Guerriero)