(Riceviamo e pubblichiamo).
Dal profilo facebook di un diretto familiare del Sindaco Emanuele Aufiero e dell’attuale presidente del consiglio comunale di Pratola Serra Antonio Aufiero, è stata pubblicata la foto di una scheda “nulla”, di una sezione di un seggio elettorale, riportante accanto al simbolo di Forza Italia “AUFIERO CORROTTI A CASA”.
Un post che ha attirato su facebook commenti deplorevoli e alquanto tristi.
Ci chiediamo comunque se era opportuno, dopo lo spoglio, fotografare e pubblicare la scheda elettorale, per esporla quasi fosse un trofeo, probabilmente con il solo scopo di denigrare, anonimi oppositori della politica Pratolana.
La nostra avversità e contrarietà al modo di intendere la politica dell’attuale maggioranza a guida Aufiero, la manifestiamo giornalmente e lo facciamo alla luce del sole, senza dover ricorrere al buio di una cabina elettorale per inviare messaggi che neanche commentiamo e che nel modo più assoluto condanniamo.
Invitiamo comunque a riflettere se tutto questo non sia il risultato di una campagna elettorale, che diviene puntualmente un referendum ad personam.
A Pratola Serra, ogni tornata elettorale, è caratterizzata da una tempesta di annunci e di messaggi che puntualmente, all’insegna del “Ciao carissimo/a…ti chiedo come piacere personale di votare unitamente ai tuoi familiari….è come se votassi me!….E’ molto importante in previsione delle elezioni Regionali di marzo 2020. Grazie ancora”, invitano al voto sognando già Palazzo Santa Lucia.
Non è chiaro infatti se l’attenzione è rivolta al parlamento europeo, a quello italiano oppure a un’ambizione personale che non va oltre la propria immaginazione.
Di qualche giorno fa, appunto, l’esultazione a firma dell’intera compagine di maggioranza, per il risultato ottenuto dall’eurodeputato Martusciello, accompagnata dagli annunci di nuovi scenari di protagonismo a livello regionale.
Noi ci auguriamo che i nostri amministratori, si rendano protagonisti e si adoperino per sanare la valanga di debiti prodotti a Pratola Serra e che non riconoscono malgrado il dettagliato elenco fornito dell’Organo di Revisione solo qualche settimana fa.
Ci auguriamo paghino Irpinia Ambiente che vanta oltre un milione di euro; che paghino finalmente le bollette elettriche non saldate da due lunghi anni, e che trovino, finalmente gli oltre 600 mila euro per distribuire ai cittadini i contributi del terremoto. Probabilmente molti cittadini avrebbero voluto ricevere proprio l’SMS dell’avvenuto accredito del buono contributo post sisma! E non l’ennesima indicazioni dì voto.
Ma ritornando al voto, e ricordando che qualche mese fa, per motivazioni ancora tutte da “scoprire”, venne concessa la cittadinanza onoraria al presidente Antonio Tajani, notiamo che il risultato elettorale trova poca rispondenza nella realtà dei numeri. Se infatti gli highlander del passato e del futuro, unitamente a un cittadino onorario del calibro del Presidente Tajani, riescono a racimolare circa 500 voti, non pare che ci sia tanto da vantarsi.