Nella tranquilla cittadina di Sirignano, un momento di grande significato ha illuminato la comunità con la cerimonia ufficiale per l’apertura del “Centro Antiviolenza Frida”. Questo centro rappresenta una pietra miliare nella lotta contro la violenza di genere e offre un rifugio sicuro per coloro che ne hanno bisogno. La cerimonia, arricchita dalla presenza del sacerdote don Angelo Schettino, originario di Baiano, ha avuto un’inizio solenne con una preghiera che ha unito i presenti in un momento di riflessione e speranza. La benedizione impartita ha dato un’impronta sacra all’evento, sottolineando l’importanza di unione e solidarietà nella lotta contro la violenza. Il Sindaco Antonio Coluccì, insieme all’assessore Deborah Napolitano, ha rivelato la targa commemorativa del “Centro Antiviolenza Frida” e ha simbolicamente tagliato il nastro, segnando così l’avvio ufficiale delle attività del centro. Questo gesto non è stato solo simbolico ma ha rappresentato un impegno tangibile da parte dell’amministrazione locale nella protezione delle vittime di violenza. Dopo la cerimonia inaugurale, il folto pubblico si è riunito nella sala Consiliare per un convegno moderato dall’avv. Lucia Carullo. Il Sindaco e l’assessore hanno dato il benvenuto agli ospiti, mentre la psicologa dott.ssa Francesca Vecchione e l’avv. Margherita Napolitano hanno condiviso la loro testimonianza sull’importanza del centro e sull’efficacia delle iniziative simili, basandosi sulle loro esperienze pregresse con il Centro Antiviolenza di Pago del Vallo di Lauro. L’evento ha attirato l’attenzione di numerose personalità, tra cui il sindaco di Pago del Vallo, l’avv. Antonio Mercogliano, la dirigente scolastica dell’I.C. Manzoni, dott.ssa Luigia Conte, e alcuni amministratori locali.
(Andrea Salvatore Guerriero)