Lunedi 12 Dicembre a far visita ai bambini utenti della Cooperativa Ad Astra con sede in Sirignano è stato Babbo Natale in un pomeriggio davvero magico e di pura aria natalizia, iniziativa che ha visto partecipe il Coordinatore Regione Campania del M.I.D. il Movimento Italiano Disabili Giovanni Esposito.
Tutti i bimbi muniti di penna e bigliettino hanno scritto la loro letterina di Natale che hanno imbucato nell’apposita cassetta magica allestita a tema e indirizzata proprio a quel famoso personaggio mitologico di Babbo, che vestito di rosso e con la barba bianca con tra le mani il suo zaino misterioso ha regalato veri momenti di felicità e di emozione che anche io ho potuto leggere attraverso i loro sguardi.
I bambini inoltre hanno seguito attentamente e con gioia le tante storie che il babbo ha raccontato loro creando cosi anche un vero momento di condivisione, riflessione ma anche di unione oltre che integrazione.
Da quell’iniziativa è venuta fuori anche una raccolta fondi a sostegno dell’iniziativa che il Centro Ad Astra ha messo in campo intitolata: “La terapia sospesa” volta a consentire il pagamento delle terapie riabilitative a chi purtroppo non può permettersi di sostenere i relativi costi necessari.
Un’iniziativa questa in cui noi del M.I.D. crediamo e insieme alla nostra Coordinatrice Provinciale Avellino Emiliana Lauria, nonché presidente della stessa Cooperativa, fortemente sosteniamo non solo, ma che invitiamo allo stesso tempo tutti a sostenere concretamente.
Ringrazio Emiliana per l’invito e l’encomiabile accoglienza a me rivolta, per il suo impegno con noi in Coordinamento e nel suo ruolo di Presidente di Ad Astra rivolto a favore delle persone con diversa abilità, oltre che di Garante della Disabilità del Comune di Sperone, svolto da parte sua e insieme ai suoi operatori e collaboratori con forte impegno, dedizione e passione con profonda umiltà e generosità, ritenendo che iniziative simili lodevoli meritano risalto, collaborazione e cooperazione oltre che supporto da parte di tutti.
Persone dello stesso spessore umano e culturale di Emiliana non possono che essere chiara testimonianza dei veri principi e dei sani valori del vero volontariato concreto e proficuo su un territorio da valorizzare negli aspetti sociali e dell’inclusione.