In una fase storica come quella che stiamo vivendo caratterizzata dal progressivo allontanamento dei cittadini dai luoghi decisionali, dall’irruzione dei poteri economico-finanziari nei processi di governo, dal diffondersi di sentimenti di antipolitica, è necessario potenziare e rafforzare il ruolo dei Comuni. specialmente dei piu’ piccoli in quanto, il Municipio e il Sindaco sono un punto di riferimento insostituibile per i cittadini e simbolicamente il Gonfalone rappresenta un importante riferimento identitario in una società sempre piu’ priva di punti di riferimento per la collettività.
Essere contrari alla fusione dei Comuni, dichiara il già Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia,, non è una questione di campanilismo come spesso si tende a far passare questo messaggio, ma è un ragionamento che investe il futuro dei nostri comuni che sono presidi di democrazia e archivi di storia; comuni con le proprie tradizioni e radici, con proprie peculiarità e differenze, con i propri culti, con la propria fede e i propri Santi Patroni.
Del resto, i nostri padri costituenti, avendo ben presente la lunga tradizione civica dei comuni, decisero di inserire tra i principi fondamentali il riconoscimento del ruolo delle autonomie locali ( Art. 5 della Costituzione) per valorizzare le identità locali con le proprie tradizioni e radici, pertanto se i piccoli comuni sono in difficoltà aiutiamoli a VIVERE e NON A MORIRE.