
Occhi puntati al cielo nella notte tra il 12 e il 13 aprile per ammirare la cosiddetta “Luna piena rosa”, che quest’anno si presenta anche come “microluna”. Il nostro satellite raggiungerà la fase di piena visibilità alle 02:22 del 13 aprile, quando si troverà piuttosto in alto, circa 30 gradi sopra l’orizzonte sud/sud-ovest, accompagnata dalla luminosa stella Spica, nella costellazione della Vergine.
Questa Luna è definita “micro” perché coincide con l’apogeo, il punto dell’orbita più lontano dalla Terra. Ciò la renderà leggermente più piccola e meno brillante rispetto alle classiche Lune piene, ma comunque affascinante da osservare, soprattutto con l’ausilio di un binocolo per coglierne dettagli come crateri e mari.
Il nome “rosa”, invece, non ha a che fare con il colore, ma con la tradizione dei nativi americani, che associavano la Luna piena di aprile alla fioritura del Phlox selvatico, una pianta primaverile dai petali rosati.
Un’occasione da non perdere per vivere la bellezza del cielo notturno e lasciarsi incantare dalla poesia della Luna.