LA VICENDA– Grave incidente sull’autostrada A1 questa mattina, intorno alle 10, poco prima del casello di Cassino in direzione Sud. Altair Iannicelli, 39 anni, operaio manutentore di Tufino, è morto sul colpo dopo essere stato travolto da un tir mentre era impegnato nei lavori di rifacimento della segnaletica stradale. Iannicelli era dipendente della ditta nolana *Edil San Felice*.
Secondo le prime ricostruzioni, l’autocarro, condotto da un autotrasportatore 50enne della provincia di Torino, avrebbe urtato l’operaio mentre transitava accanto al cantiere. Il conducente è stato sottoposto all’alcol test, risultato negativo, e sono in corso ulteriori accertamenti tossicologici. Tra le ipotesi sulle cause dello sbandamento del tir, si valutano un malore o un guasto tecnico. La Polizia Stradale del distaccamento di Cassino sta indagando per fare piena luce sulla dinamica.
I soccorsi, giunti tempestivamente con il supporto dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale, non hanno potuto che constatare il decesso dell’operaio. L’incidente ha provocato rallentamenti sulla tratta autostradale, ma la situazione del traffico è tornata alla normalità nel pomeriggio.
IL DOLORE DI UNA COMUNITÀ – La morte di Altair Iannicelli ha lasciato un segno profondo nella comunità di Tufino. L’uomo lascia la moglie Imma e quattro figli piccoli. Il sindaco Michele Arvonio si è recato personalmente sul luogo dell’incidente e ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino nel giorno dei funerali:
“È un dolore immenso che colpisce tutta la nostra comunità. Per rispetto della famiglia abbiamo deciso di annullare ogni evento natalizio: Tufino non ha motivo di festeggiare”.
Anche il vice sindaco Nicola Bifulco ha espresso cordoglio:
“Non ci sono parole per una tragedia così grande. Altair era un uomo straordinario e il vuoto che lascia è incolmabile”.
I funerali saranno organizzati nei prossimi giorni, accompagnati dalla partecipazione e dalla solidarietà di tutto il paese.