di Lucio Ianniciello
Ad aprire la conferenza stampa di presentazione del nuovo Avellino al Bel Sito Hotel è il patron Angelo Antonio D’Agostino: “Ci siamo presi un attimo di pausa. Ci sono volti nuovi, dobbiamo dare una linea diversa. Non soddisfatti della scorsa stagione. Ci auguriamo che quest’anno possa essere differente”.
Per riflettere sono passati 54 giorni e un rapporto mai nato con Salvini. Le redini ora sono nelle mani di Perinetti. Il presidente viene interrogato sullo stadio: “La convenzione è scaduta e torna al proprietario che è il Comune. Nessun problema, ci sono i momenti di sconforto ma non siamo abituati a mollare”.
Fuga i dubbi sul rapporto con il figlio Giovanni – “È ottimo” – messo in dubbio da qualche presunta diversità di veduta tra i due.
La prossima stagione e la disponibilità economica: ” Il budget non è ridotto”, poi prosegue su Rastelli: “Il mister ha un contratto di due anni, rinnovabile in caso di promozione”.
Fa capire che il ritiro sarà a Palena e invita a far germogliare nei più piccoli la passione biancoverde: “I genitori devono far tifare lupi. Ambiente sereno significa pure questo”.