di Lucio Ianniciello
Lunedì al Partenio Lombardi, ore 21, si sfideranno Avellino e Turris, quartultima gara della regular season. Così mister Gautieri: “È un derby sentito, ma indipendentemente da ciò dobbiamo cercare di fare il massimo in termini di punti. Lunedì bisogna fare risultato con l’atteggiamento, l’ordine, l’equilibrio, si deve battagliare. La squadra ha lavorato bene, possiamo arrivare fino in fondo, ci crediamo, dobbiamo dimostrarlo”.
Settimana piena di lavoro per preparare il match con i corallini: “Nel post Picerno ci si è concentrati sulla condizione fisica. Si sono toccati vari punti, prima non è stato possibile visto che giocavano ogni tre giorni. Abbiamo battuto sul temperamento, sull’atteggiamento nell’ora e mezza di allenamento”.
Sì sofferma su Carriero: “È importante per noi, può fare la differenza, deve farla. Nella scorsa settimana c’è stata qualche difficoltà per lui, ha spinto, l’ho preservato, recuperato, ancora altri allenamenti per capire chi sta bene. Bisogna lavorare al massimo per guadagnarsi non solo un posto tra i titolari ma anche la convocazione. Sono contento per il lavoro fatto”.
Un toccasana la vittoria a Picerno ma nel secondo tempo si è sofferto: “La squadra ha sempre mostrato l’atteggiamento giusto, le partite vanno chiuse, mai accontentarsi, purtroppo a noi accade. È importante capire cosa si può avere. A Picerno siamo andati in difficoltà nei 25′ finali ma i ragazzi sono stati compatti, hanno lottato, difeso. Dimostrazione ne è stata l’esultanza, tutti partecipi. Il gruppo è sano”.
Poi l’attenzione si sposta su Kragl, fermatosi a scopo precauzionale in allenamento per un fastidio al ginocchio, Di Gaudio, negativizzatosi dal Covid e Murano: “Oliver lo stiamo valutando, così come Antonio. Dobbiamo decidere. Jacopo Murano è un giocatore importante, l’ha dimostrato l’anno scorso con il Perugia, viene dal Covid, vive di gol, soffre per questo. Sono contento per come ha giocato a Picerno, nella fase di non possesso, ha avuto occasioni per fare gol. Si sbloccherà, è propenso a migliorarsi e mettersi in discussione. Se faccio riferimento a Di Gaudio, dico che abbiamo provato anche il 4-3-3, dobbiamo mettere tutti nelle condizioni giuste, a partita in corso possiamo utilizzare un altro sistema di gioco, ci stiamo lavorando ma bisogna sapere cosa si fa. In relazione a ciò sto aspettando Maniero, Di Gaudio e il miglior Murano”.
La Turris: “Se pensiamo che è in difficoltà per i casi Covid che ha avuto, abbiamo sbagliato strada. Gioca bene, ha un buon impatto fisico, noi non dobbiamo sbagliare atteggiamento, voglio cattiveria dai miei”.
Un accenno ai difensori biancoverdi: “Buona gara di Dossena a Picerno, così come Silvestri, Bove, la squadra intera quando siamo calati. Se tutti stanno bene è difficile scegliere. Cercheremo di far giocare chi sta meglio. Abbiamo anche Chiti, ma col 3-5-2 un paio di difensori devono stare per forza fuori”.
Il Catania è ancora in bilico a livello societario, inoltre Gautieri fa un po’ le carte in vista dei playoff: “Non ci penso alla situazione del Catania, se non ci sarà la sentenza è difficile pensare a qualcosa di diverso. La squadra che temo di più è il Foggia, si parla poco ma ha dei dati paurosi sotto l’aspetto dell’intensità, sappiamo come lavora Zeman, ci sono giovani interessanti, fa un calcio spettacolare, ha una condizione incredibile”.