Il Presidente dell’Unione dei Comuni del Baianese-Alto Clanis, Dr. Simone Rozza, ha avanzato una formale richiesta per l’istituzione di un tavolo di confronto finalizzato alla costituzione di un Sub-Ambito Distrettuale (SAD) per la gestione associata del ciclo integrato dei rifiuti.
Premesse e obiettivi
L’Unione dei Comuni del Baianese-Alto Clanis, costituita dai Comuni di Avella, Baiano, Mugnano del Cardinale, Quadrelle, Sirignano e Sperone, è nata con l’intento di migliorare la qualità dei servizi pubblici attraverso la cooperazione e l’ottimizzazione delle risorse.
La richiesta si basa sulle normative regionali e nazionali in materia di gestione dei rifiuti, in particolare la Legge Regionale Campania n. 14/2016 e successive modifiche, che prevedono la possibilità di articolare gli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) in Sub-Ambiti Distrettuali (SAD). Questi strumenti organizzativi sono pensati per garantire maggiore efficienza nella gestione dei servizi, ottimizzando il ciclo integrato dei rifiuti e valorizzando le specificità territoriali.
Il Presidente Rozza ha evidenziato che l’articolazione in SAD rappresenta un’opportunità strategica per superare la frammentazione gestionale, promuovendo sinergie tra i Comuni del Baianese. La costituzione del SAD, infatti, permetterebbe di migliorare i servizi erogati all’utenza, garantendo una maggiore efficienza operativa e una migliore qualità delle prestazioni.
Richiesta e percorso
Nella sua comunicazione, Rozza ha sottolineato che alcuni Comuni membri, tra cui Sperone e Sirignano, avevano già deliberato a favore della costituzione del SAD, trasmettendo uno studio analitico che evidenzia i benefici del modello associato. Tuttavia, tale richiesta non ha ancora ricevuto riscontro dall’Ente d’Ambito di Avellino, rendendo necessaria l’attivazione di un tavolo di confronto per sbloccare l’iter procedurale.
Benefici della costituzione del SAD
Tra i principali vantaggi indicati figurano:
- Miglioramento della gestione dei rifiuti urbani: una struttura associata permette di ottimizzare la raccolta e lo smaltimento.
- Maggiore efficienza ed economicità: un coordinamento unificato riduce i costi di gestione e migliora l’utilizzo delle risorse disponibili.
- Qualità del servizio: i cittadini dei Comuni membri beneficerebbero di un servizio più efficiente e organizzato.
Appello per una collaborazione istituzionale
Rozza ha invitato il Consiglio d’Ambito a prendere in considerazione la proposta avanzata dall’Unione dei Comuni, auspicando una collaborazione proficua e un riscontro celere. Tale iniziativa rappresenta un passo importante verso una gestione più sostenibile ed efficace del ciclo integrato dei rifiuti, con ricadute positive per l’intero territorio del Baianese.
L’Unione dei Comuni ribadisce il proprio impegno a lavorare per il miglioramento delle condizioni ambientali e dei servizi pubblici, rafforzando il ruolo delle amministrazioni locali come promotrici di soluzioni condivise e innovative.