“L’ipotesi di un tampone obbligatorio per i vaccinati, per accedere a luoghi al chiuso come teatri e sale cinematografiche, sarebbe una misura punitiva nei confronti di chi ha osservato le regole. Creerebbe messaggio ambiguo, oltre a triplicare il prezzo per accedere agli spettacoli.
Ritengo che la priorità sia incrementare e velocizzare il piano vaccinale, accelerare sulla somministrazione della terza dose, così come persuadere gli indecisi. Bisogna evitare messaggi confusi penalizzando, tra le altre cose, settori dello spettacolo e degli eventi che hanno già sofferto molto quest’anno”.
E quanto afferma il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia.