di Nicola Valeri
Si cominciano a delineare le liste per la prossima tornata amministrativa nel paese collinare di Visciano con una competizione che vede quasi sicuramente tre liste in campo. Il sindaco uscente Gianfranco Meo, noto diabetologo dell’Asl Napoli 3 Sud del distretto di Nola, sembra aver sciolto la riserva rinunciando a un secondo mandato anche se la sua vittoria di cinque anni fa fu ampiamente schiacciante sulle liste rivali. La sua maggioranza durante i cinque anni di amministrazione ha perso pezzi con consiglieri Giuseppe La Cerra, Giuseppe La Manna e Bartolomeo Perna passati all’opposizione. L’ancora di salvezza fu Tony Soviero che da opposizione fa il cosiddetto “salto della quaglia” passando con la maggioranza e così la maggioranza è andati avanti. Ma la maretta evidentemente rimane per il sindaco medico che stavolta getta la spugna. Della sua maggioranza gli succede Sabatino Trinchese, già segretario del PD. Poi c’è la compagine attorno all’avvocato Peppino Gambardella, già amministratore con il sindaco Sgambati e c’è la candidatura certa con una terza lista del medico pneumologo Giuseppe La Cerra, tra i dissidenti dell’amministrazione uscente e molto stimato in paese. Dunque una corsa a tre per rilanciare la comunità dopo il periodo di pandemia che non ha per nulla risparmiato la comunità con qualche morto nella prima fase (2020) e molti contagiati nell’intero periodo con molti finiti in quarantena. Tra i candidati spiccano Acierno Francesco dell’Asl Napoli 3 Sud che è stato il più votato la volta scorsa che dovrebbe ricandidarsi con Trinchese, poi c’è il preside Bartolomeo Perna con Gambardella come Michele La Cerra, ex segretario Udc ed attuale responsabile locale della nuova Democrazia Cristiana.