È proprio vero che non bisogna mai smettere di sognare se si vogliono realizzare i propri progetti. Questo è ciò che è capitato al Maestro Irpino Gianluca D’Alessandro che all’età di 42 anni è riuscito a conquistare il titolo di campione Italiano, portando ad 11 le medaglie vinte in un torneo nazionale.
Una grandissima soddisfazione sia personale che professionale per il Maestro D’Alessandro che si è materializzata presso il Palazzetto dello Sport di BAGHERIA in Sicilia, luogo che ha ospitato questa magnifica competizione
Tre gli incontri disputati sul campo tricolore per L’irpino, tutti match di buon livello contro avversari ostici e motivati a conquistare l’ambito titolo
Sentiamo i commenti e le emozioni vissute direttamente dal Maestro D’Alessandro:
“Sono davvero felice per questo traguardo. Sinceramente non ne ero convinto di potercela fare a vincere il titolo di campione Italiano.
Nei mesi precedenti mi sono impegnato in una preparazione specifica per presentarmi al meglio ma come si può immaginare è difficile ad una certa età e soprattutto con i vari impegni riuscire a prepararsi al meglio. Ho dovuto sostenere un percorso alquanto difficile, innanzitutto di tipo alimentare per rientrare nella categoria degli 80Kg ed ovviamente una preparazione atletica specifica per sostenere un buon ritmo di gara.
Alla fine ci sono riuscito e con immenso orgoglio non riportato in Irpinia il titolo di campione Italiano Ovviamente dietro ogni successo ci sono sacrifici e soprattutto persone da ringraziare.
In primis la mia famiglia, mio figlio Ciro è stato al telefono con me fino a qualche minuto prima che entrassi sul campo di gara dicendomi: papà devi vincere, devi farlo per me! È stata la motivazione più importante mai ricevuta in tutta la.mia vita, di conseguenza non potevo in nessun modo tirarmi indietro. Ringrazio di cuore il mio atleta Raffaele Carenza che mi è stato vicino in tutto il mio percorso di gara facendomi sentire un atleta come ai vecchi tempi, questa medaglia è anche merito suo. Ringrazio infine i ragazzi della mia scuola e le loro famiglie che mi hanno seguito e sostenuto per tutto il percorso di gara.
Concludo i miei ringraziamenti rivolti a tutti gli amici dello sport Irpino che anche in questa occasione mi hanno sostenuto con messaggi di affetto e stima”.