Il sindaco di Montella Ferruccio Capone, nella gestione della casa comunale è in grande difficoltà: “ A breve le nostre casse saranno vuote, quotidianamente abbiamo serie difficoltà a far fronte anche alle piccole spese, in bilico anche gli stipendi dei dipendenti. La colpa di tutto ciò e dovuto alla riforma del Federalismo fiscale che penalizza i Comuni del Mezzogiorno. La quota assegnata dai trasferimenti del Governo ammonta a 900 mila euro, e dovremmo ritrovare altri 700mila euro per consentire all’Ente Locale di continuare a vivere. Tassare a dismisura i nostri cittadini, vendere le nostre proprietà o accedere a mutui ma questa ultima soluzione è impossibile dato che in percentuale non possiamo avere accessi bancari.” Queste le parole del Primo Cittadino. Capone,Sabato scorso ha partecipato alla platea dei sindaci di tutta Italia, convocati e tenutasi alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dove,energicamente ha bacchettato i Politici Irpini: ”dovevano rappresentarci e fare i nostri interessi ma hanno permesso di affondarci e renderci sempre più poveri”. Oggi il contributo procapite ai Comuni, è di 100 euro ederigendo un vero prospetto contabile, le amministrazioni del sud come Montella, non possono andare avanti, mentre i comuni del nord sono arrivati ad averneben 600 di euro pro capite, come dire denaro tira denaro. “Tutto questo è una vergona, continua con rabbia Ferruccio Capone se si pensa che il nostro Mezzogiorno viene penalizzato da sempre ed in tutto, il turismodoveva essere la nostra forza insieme alle risorse agricole ma vengono affondate dalle Istituzioni Nazionali, pensiamo alla grande incongruenza dell’attuale GovernoRenzi, il quale da dato il via libera alle estrazioni del greggio in Irpinia, sicuramente un danno enorme con forme di inquinamento elevato e in una terra dove turismo e agricoltura dovrebbe farla da padrone andrà sempre più a finire.“Il Governo nazionale deve spiegarci cosa vuol fare di noi, un Governo con tante promesse ma fatti zero”. Capone nei prossimi giorni sarà pronto per una protesta direttamente nelle sedi del Parlamento andrà avanti senza freni, una soluzione ci vuole i cittadini di Montella e di tutta l’Irpinia non possono ulteriormente subire. Francesco Di Crescenzo