Su espressa richiesta del Presidente del Collegio dei Geometri di Avellino, dr. Gennaro Prevete, che voleva porre all’attenzione un personaggio rappresentativo dell’Irpinia all’interno del calendario degli eventi da realizzare nel corso della loro permanenza all’EXPO di Milano, il Club Amici di Umberto Nobile ha organizzato una manifestazione che include un convegno e una mostra pittorica. I relatori del convegno sono tra i maggiori esperti italiani della figura di Nobile; il prof. Barbato ha pubblicato vari libri sulle spedizioni polari ed è molto attivo nelle attività convegnistiche milanesi sulle imprese di Nobile; Aldo Scaiano è presidente del Circolo Polare di Milano, una Associazione che svolge la propria attività nel campo dell’esplorazione e che ha sempre mostrato particolare affetto e attenzione per la figura del Generale. Roberto Sparapani è stato per 15 anni responsabile della Base Artica CNR, nelle Isole Svalbard, dedicata proprio a Umberto Nobile: la base si chiama, infatti, “Dirigibile Italia”. Tutti e tre relatori sono già stati a Lauro in occasione di convegni qui organizzati. La mostra pittorica “Esplorazioni” è composta da numerosi quadri di un gruppo di 6 artisti milanesi; l’opera è ispirata in particolar modo alla spedizione polare italo-norvegese del 1926 e fu esposta per la prima volta in Norvegia nel 2012. Desiderio di questi artisti è di portare la mostra a Lauro al più preso possibile. Il Club Amici di Umberto Nobile, dopo vari anni di attività, si è imposto all’attenzione di tutti gli organismi interessati alla figura di Umberto Nobile, sia in Italia che all’estero, con i quali ha intessuto una rete, di cui Lauro è il centro riconosciuto. Oltre all’attività convegnistica e didattica, riceve richieste di consulenza e informazioni di vario genere, quali quelle fornite per la lavorazione di un film atteso per il prossimo anno in Germania e per la pubblicazione di un libro negli Stati Uniti sul Dirigibile Roma. Il Club Amici di Umberto Nobile, nel perseguire comunque i propri obiettivi realizzando le proprie attività annuali, mette a disposizione tali riconosciute conoscenze e competenze anche a favore dello sviluppo culturale e turistico del Vallo di Lauro, qualora venisse richiesta la propria opera da parte delle Amministrazioni locali.