La Fismic di Avellino ha analizzato presso la Segreteria Provinciale il risultato dell’incontro di Roma . E’ stata messa la prima pietra per riaprire la fabbrica di Flumeri , dichiara il Segretario Generale della Fismic di Avellino ma bisogna evitare di lasciarsi andare a facili ottimismi. Il percorso di reindustrializzazione sarà lungo e complicato e non dimentichiamo che per Valle Ufita il piano industriale è tutto da discutere e non ci sono certezze a breve per il riutilizzo di tutte e 290 unità che passeranno dal primo di gennaio 2015 alla Industria Italiana Autobus.L’aver evitato il passaggio dei lavoratori attraverso lo strumento della mobilità ,continua Zaolino , è il risultato più importante conseguito ieri presso il Ministero dello Sviluppo Economico , adesso sappiamo che ci sono le garanzie per tutti per continuare con gli ammortizzatori sociali ma al momento manca la certezza del pieno utilizzo della forza lavoro. Quello che possiamo affermare con certezza e che da ieri è iniziata una nuova fase della vertenza dell’ ex Irisbus e che le prossime tappe le giocheremo in Irpinia presso l’associazione Industriali nel confronto di merito con l’amministratore delegato della King Long Italia Stefano Del Rosso.