Un vero salasso che rischia di complicare ulteriormente la già deficitaria condizione dei conti comunali. La società provincializzata IrpiniAmbiente ha inoltrato una nota al sindaco di Quindici, Eduardo Rubinaccio, con la quale chiede il conto per i servizi di smaltimento prestati dal 2010 al 2011: circa due milioni di euro. La somma richiesta rientrerà nella cosiddetta “massa passiva” del dissesto, le cui procedure sono state già avviare dal commissario liquidatore Carmela Lepore. Il Comune di Quindici, intanto, comunica di aver provveduto a liquidare alla provincializzata le somme relative al 2015 che ammontano a circa 50mila euro. L’intenzione del sindaco resta quella di cambiare gestore del servizio.