I Carabinieri della Compagnia di Baiano, ed in particolare della Stazione di Marzano di Nola, unitamente a quelli del Nucleo Tutela del Lavoro ed agli ispettori dell’A.S.L. competente, nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro nonché manodopera irregolare, hanno proceduto al controllo di una grossa attività imprenditoriale, riscontrando numerose infrazioni penali ed amministrative alla normativa specifica.
In particolare, dal controllo presso un opificio specializzato nella produzione di materiali da imballaggio è stata riscontrata la presenza di sei lavoratori in nero, tra i quali un clandestino 30enne originario del Bangladesh.
A seguito delle violazioni emerse si procedeva a deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo il responsabile della summenzionata attività imprenditoriale.
Inoltre, data la mancanza di parte della documentazione prevista per l’assunzione di manodopera, nonché la percentuale di lavoratori in nero scoperti, venivano comminate sanzioni amministrative per un totale di oltre 20 mila euro e si procedeva alla sospensione dell’attività imprenditoriale.
Veniva altresì deferito alla medesima Autorità Giudiziaria il cittadino extracomunitario privo di permesso di soggiorno, intrattenutosi illegalmente sul territorio nazionale. Lo stesso, dopo gli accertamenti previsti, veniva accompagnato presso la Questura di Avellino, per i provvedimenti del caso.