Lauro. Un evento ispirato al folklore e la tradizione del piccolo borgo di Fontenovella. Questo è ciò che attende gli amanti delle sagre e della sana cultura di paese che parteciperanno il 20 e 21 Giugno, a partire dalle ore 21.00, alla seconda edizione di “C’era una volta il borgo”. Quest’anno verrà ricreata l’ ambientazione tipica di un villaggio contadino con le sue botteghe in cui gli artigiani sono alle prese con il proprio lavoro manuale, in cui le massaie svolgono le proprie mansioni domestiche e in cui la musica e le danze folcloristiche hanno un ruolo fondamentale. I cibi presentati saranno quelli poveri ma gustosi, derivanti dalla tradizione contadina del luogo, accompagnati da ottimo vino artigianale. Sarà possibile visitare i vari ambienti del borgo (cortili, antichi portoni etc.), opportunamente allestiti nello stile rustico ed essenziale di un umile villaggio rurale. L’ evento verrà strutturato in modo da condurre l’ ospite in un percorso enogastronomico, folcloristico ed espositivo che abbraccerà gran parte del borgo: la disposizione degli spazi racconterà lo svolgimento dell’ antica vita contadina. Nella due giorni fontenovellese, le serate verranno suddivise in due momenti clou: dalle 21.00 alle 23.00 infatti, sarà possibile inoltrarsi tra i cortili e i vicoletti del villaggio apprezzandone gli antichi ambienti, visitando gli stand gastronomici, le mostre di antichi attrezzi, osservando il lavoro degli artigiani e lasciandosi rapire dal ritmo della musica popolare. Alle 23.00 si cambierà “musica”: la vita lavorativa verrà fermata per qualche istante nel villaggio e alcuni degli abitanti si esibiranno nel “laccio d’amore”, un tipico ballo folcloristico locale. In entrambe le serata un ottimo accompagnamento musicale: venerdì 20 Giugno il gruppo folk “I passi della tradizione” delizierà i presenti con le sue tammurriate, mentre il 21 sarà la volta della “Zeza”, a cura della compagnia teatrale “La valigia dell’attore”.